Storia di una giornata natalizia di un Leccese in dispersione Eventi e Tradizioni 6 Gennaio 20256 Gennaio 2025 Ho organizzato la consegna di 4 sacchi di doni per il reparto pediatrico dell’Ospedale di Udine alla presenza del Vescovo dell’Arcidiocesi. di Mauro Chirizzi Chi ha avuto modo di studiare la “Etologia” probabilmente conosce il significato del termine “dispersione” estratto dal comportamento animale e sussunto in quello umano . Nel mondo animale infatti (uomo incluso) esiste il fenomeno della “Dispersione” che si verifica i tutti quegli animali che in precedente “branco” per diversi motivi di vita si allontanano. Solitamente i motivi sono legati alla tutela stessa del branco, come quello di evitare una consanguignità o per evitare un contagio o da ultimo non coinvolgere il gruppo alla morte di uno dei suoi componenti. Nell’uomo questi comportamenti desunti da quello del mondo animale esistono e coinvolgono milioni di persone; si pensi al fenomeno della emigrazione che tanto ha flagellato il nostro beneamato Meridione d’Italia. Orbene dopo questa premessa entro nell’argomento spiegando la storia di un Leccese ,” in dispersione ” a Udine. Le difficoltà che si incontrano dal momento in cui si abbandona il proprio “branco” ovvero la propria città sono molteplici e talvolta anche di una certa gravità. Il lupo infatti se non riesce a trovare un altro branco a cui unirsi rischia la morte in ragione del fatto che tutte le dinamiche della quotidianità sono legate al branco: la caccia per procurarsi cibo, come anche la difesa da aggressori più grandi e forti di lui come l’Orso; I lupi solitari anche se dopo lunghe traversie riescono a creare incontrando altri solitari a creare altri branchi mantenendo in vita la specie . Andrea Bruno Mazzocato, Vescovo di Udine Così anche per un emigrato, riuscire a ricostruire gli equilibri e le sicurezze lasciate nella propria terra non è facile e soprattutto espone “il disperso” a pericoli sociali dettati dalla diversità di usi e costumi che nel caso di specie si colorano di inchiostro grigio di malcostume per tramite dell’apostrofo “terrone” ancora usato in tutte le regioni del Nord d’Italia per indicare o descrivere una persona proveniente dal sud Italia . Eppure, sia in natura che tra noi uomini, il fenomeno della dispersione assicura con la sua forza di sopravvivenza una carica di energia che coinvolge tutto il sistema . E di questo voglio parlare! Un leccese ancorché ” in dispersione” riesce a organizzare la consegna di ben 4 sacchi di doni per il reparto pediatrico dell’Ospedale di Udine alla presenza del Vescovo dell’Arcidiocesi di Udine. A Udine malgrado vi siano tante associazioni di terzo settore e di promozione sociale, nessuno tra loro ha avuto la sensibilità per organizzare una siffatta manifestazione. Ciò a dimostrazione che la qualità delle leggi di natura riescono ad affermarsi malgrado regole e normative sempre più spesso contro natura.