di Maria Silvia Quaranta
Foto Francesco Guida

Questa mattina a Bari nella sala consiliare del Palazzo di città è stato presentato il ricco programma “Bari, la città del Natale” che per un mese dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 animerà la città. Alla conferenza stampa erano presenti Paola Romano, assessore alle Culture, Pietro Petruzzelli assessore allo Sviluppo locale e alla Giustizia, Elisabetta Vaccarella, assessore al Benessere sociale, assieme alle presidenti del Municipio I Annamaria Ferretti e del Municipio 2 Alessandra Lopez, Vanni Marzulli, presidente Amgas, e Anthony Liuzzi. 

Tutti i convenuti hanno sottolineato che Bari si presenterà vestita a festa per far vivere ai cittadini ed ai turisti presenti sia l’aspetto tradizionale e religioso, sia la dimensione magica e festosa che accompagnerà Bari dal 6 dicembre, festività di San Nicola, al 6 gennaio, l’Epifania. Dunque, tradizione e attrazione sono il leit motiv del cartellone di eventi e iniziative, per coinvolgere e far conoscere il Natale barese ai piccoli, alle famiglie, ai giovani e agli adulti,  con la decisione condivisa da parte del Comune e dei 5 Municipi di animare e illuminare tutte le piazze e le strade principali con allestimenti inediti, moltiplicando i mercatini diffusi, organizzando concerti, attrazioni ludiche e laboratori. Come ogni anno per il 6 dicembre, giorno di San Nicola, è prevista l’accensione dell’albero di Natale, in una piazza del Ferrarese incantata dal disegno di un giardino d’inverno che accoglie in un percorso ideale i cittadini nel cuore della città vecchia.
Anche quest’anno saranno presenti il villaggio di Babbo Natale – allestito a cura di Kiasso eventi –  e attrazioni ludiche, mentre è inedito il primo vero “Natale in riva al mare”, organizzato dall’associazione Smile Puglia ETS sulla spiaggia di Pane e Pomodoro.

Il Natale a Bari 2024, organizzato dal Comune con la collaborazione di AMGAS sarà diffuso in tutta la città grazie alle attività create dai cinque Municipi, che stanno ultimando il programma delle prossime settimane.

“Siamo riusciti a fare un lavoro di concerto non solo tra gli assessorati, ma anche con i Municipi e con molti soggetti pubblici e privati che hanno partecipano alla realizzazione di questo cartellone ricchissimo di cui oggi vi esponiamo gli eventi principali, perché la città dal 6 dicembre al 6 gennaio è ricchissima di iniziative e di momenti condivisi. Oggi presentiamo il palinsesto anche dei 5 Municipi, con tantissime iniziative presenti da nord a sud della città. perché tutti i cittadini, qualsiasi sia il loro luogo di residenza, si sentano partecipi di questo prezioso momento che ormai fa parte della tradizione della nostra città” ha detto Paola Romano. “In questi passati 10 anni l’amministrazione ha lavorato tantissimo per legale la manifestazione natalizia alla popolazione barese, e quest’anno ancor di più abbiamo voluto valorizzare l’elemento della tradizione: iniziamo non a caso il 6 dicembre il giorno di San Nicola, che non solo per la città ma per tutto il mondo è il simbolo di un Santo importantissimo, con l’accensione dell’albero di piazza Ferrarese a cura di Amgas; continuiamo il giorno successivo con il villaggio di Babbo Natale in piazza Umberto, realizzato da Kiasso, che sarà attivo dal 7 dicembre al 6 gennaio con tantissime attività gratuite incentrate sulla tradizione e  rivolte soprattutto ai più piccoli; chiaramente non mancherà  la casa di Babbo Natale. Per vivere la magia la città sarà illuminata con particolari installazioni luminose. Inoltre, visto il nostro clima, ci sarà una particolare iniziativa natalizia sulle spiagge delle città; infine, avremo delle attività legate al welfare, organizzate in alcuni presidi sociali della città. Il ricco pamphlet gratuito sarà innanzitutto rivolto ai nostri concittadini ma anche a tutti coloro che decideranno di trascorrere qualche giorno a Bari, vivendo il suo spirito natalizio” ha concluso Paola Romano.

Pietro Petruzzelli ha spiegato il nuovo modo di voler rendere attrattiva la città, tra i tanti eventi culturali che si stanno organizzando, in forza “ad una nuova polarità, quella di Pane e Pomodoro, perché noi riteniamo grazie all’Associazione Smile, che il rapporto  tra città e mare lo si possa consolidare in ogni periodo dell’anno; faremo una sperimentazione, dove ci sarà un albero di Natale, una serie di attività ( anche legate allo sport e al fitness), dei mercatini per provare ad animare quella parte di città e anche per provare a diluire i luoghi di aggregazione per i cittadini. Inoltre, ricordiamo che finora si organizzava solo il mercatino con le casette bianche sulla Muraglia, invece quest’anno saranno diffusi anche a Pane e Pomodoro, nella Corte del Catapano, in Piazza Diaz, in piazza Eroi del Mare e altri disseminati tra i cinque Municipi. L’idea è che debba essere bello stare a Bari durante questo periodo, per passare del tempo e trasformare Bari in una città attrattiva. Questo grazie a tutti gli imprenditori, gli operatori economici e le associazioni di categoria che rappresentano quel tessuto economico e sociale che ha scelto di investire sulla città per accompagnarla in un percorso di crescita, anche investendo nelle installazioni, nelle luminarie, negli alberi.  Sono loro che ci aiuteranno a rendere Bari più bella e attrattiva non solo per il periodo estivo, ma anche in inverno, consolidando il brand che negli ultimi anni ha caratterizzato Bari, come la città del Natale”.

Elisabetta Vaccarella ha spiegato la maniera inclusiva del Natale come festa dei bambini e le tante iniziative a loro dedicate” Abbiamo deciso prevalentemente di dedicare le nostre attività alle famiglie, coinvolgendo bambini e ragazzi in una serie di attività che prevedono non solo il gioco ma anche momenti legati all’arte e alla cultura. Partiremo il 5 dicembre, vigilia di San Nicola, che con il suo simbolismo rappresenta accoglienza e solidarietà, quando 50 ragazzi presso la Biblioteca dei ragazzi saranno coinvolti in una serie di letture di brani tratti da libri nazionali e internazionali, come momento di ascolto e di crescita. Il 20 dicembre 600  ragazzi fino ai 14 anni assisteranno alla proiezione dell’ultimo film della Disney presso lo Showille; dopodiché abbiamo organizzato due grandi tombolate il 28 dicembre e il 6 gennaio, e anche qui saranno coinvolti 50 ragazzi, mentre il 13 dicembre ci sarà un evento per gli adulti dove le famiglie incontreranno gli operatori sociali e del welfare. Dunque, quello di Bari sarà un Natale dedicato agli altri, com’è giusto che sia”.

Vanni Marzulli, presidente Amgas, ha confermato come anche quest’anno si è voluto donare alla città una magica atmosfera natalizia, lavorando sui valori, sul rispetto dei luoghi e su una profonda conoscenza della città.

“Nel tempo abbiamo dato vita a dei veri e propri rituali che sono entrati a far parte della tradizione della nostra comunità: il grande albero di 15 metri e con 50.000 led in piazza del Ferrarese, l’accensione insieme al sindaco, le passeggiate e i selfie sotto le luci natalizie della città vecchia. Rispetto agli altri anni, quest’anno abbiamo voluto stimolare l’immaginazione dei più piccoli e quindi sotto quest’albero abbiamo creato un sottoalbero dove ci saranno elementi iconici maxi, come schiaccianoci, slitte, aeroplani, la cassetta della posta di Babbo Natale”. Inoltre, associando San Nicola a Santa Claus verranno illuminate alcune stradine e vicoli della città vecchia che porteranno dall’albero in Basilica, illuminata a sua volta dal 1˚ dicembre.

Le presidenti dei Municipi 1 e 2 Annamaria Ferretti e Alessandra Lopez hanno presentato il loro programma per grosse linee, essendo ancora in divenire e sarà presentato in maniera più ampia territorio per territorio. La presidente Ferretti ha ricordato che il programma si sta costruendo secondo il principio del Natale diffuso, agendo sul concetto di stupore e di meraviglia che possa arrivare in tutte le piazze, anche in quelle in cui finora si era immaginato di proporre spettacoli amatoriali.

La presidente Alessandra Lopez intervistata dal nostro giornale, ha precisato che il Natale del Municipio 2 “sarà fantasioso e per tutti, attraverso l’inclusione e l’allegria, per la valorizzazione del clima festoso che caratterizza questo periodo. Per i più piccoli ci saranno cantastorie, momenti teatrali con il Teatrino di Pulcinella, parate con i personaggi Disney, parate di street band, per passare a concerti gospel ed a una rappresentazione natalizia in concomitanza con l’accensione del grande albero di 8 metri ubicato nei pressi del giardino Morvillo. Tutto questo a dimostrazione che dal centro città fino alle periferie l’offerta natalizia sarà uguale per tutti, col medesimo valore e inclusione”.

A fine presentazione Anthony Liuzzi, direttore marketing di Kiasso eventi srl, che cura l’allestimento e il programma degli eventi del Villaggio di Babbo Natale, ha illustrato le principali novità di questa edizione di “Christmas in Wonderland”. Il villaggio sarà presente in piazza Umberto dal 6 dicembre al 6 gennaio, e combinerà la magia fiabesca delle festività con un tocco di autenticità, per offrire ai visitatori un’esperienza unica.

 Il programma completo degli appuntamenti è su www.nataleabari.it