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Il Sindaco Vito Leccese all’inaugurazione dell’installazione “Pari dignità”

L'installazione "Pari dignità" al Parco 2 giugno di Bari
Maria Silvia Quaranta

di Maria Silvia Quaranta

Venerdì 19 luglio è stata inaugurata all’ingresso di Parco 2 Giugno, “Pari Dignità”, l’installazione permanente di valore sociale per il superamento degli stereotipi di genere progettata e realizzata da “AncheNoi – Movimento di cittadinanza attiva” in collaborazione con le associazioni del territorio. L’opera è rivolta a tutta la comunità, per fornire degli stimoli culturali di crescita al superamento degli stereotipi di genere universalmente diffusi, proponendo una visione nuova e più evoluta del genere femminile e maschile.

L’opera, frutto di una serie di laboratori di approfondimento condivisi  sul tema all’interno del progetto “Città re-attive contro la violenza di genere” finanziato dalla Regione Puglia, rappresenta, attraverso due grandi cerchi sospesi, il mondo degli uomini e quello delle donne, descrivendo due generi biologicamente separati e diversi cui vengono riconosciute stesse potenzialità e opportunità: non ci sono infatti in natura limiti all’espressione e allo sviluppo delle persone, indipendentemente dai generi di appartenenza, per un più maturo  livello di riconoscimento e rispetto reciproco.

All’evento sono intervenuti il sindaco di Bari Vito Leccese, l’assessora al Welfare Francesca Bottalico e il presidente dell’associazione AncheNoi Francesco Minervini. Ha Introdotto e moderato Maria Sasso, vicepresidente di AncheNoi.

Coro degli Avvocati e Associazione misure composte
Coro degli Avvocati e Associazione misure composte

L’inaugurazione è stata preceduta dalla performance del Coro degli avvocati con l’accompagnamento musicale dell’Associazione Misure Composte.

Francesco Minervini, Presidente di AncheNoi
Francesco Minervini, Presidente di AncheNoi

Francesco Minervini ha ricordato come il risultato finale sia arrivato dopo “un inverno di laboratori e di incontri congiunti tra una rete di associazioni, citati nella targa sotto l’installazione, il concorso con almeno 400 cittadini, con cui abbiamo ragionato su che cosa e significa essere uomo ed essere donna oggi. Volevamo lanciare un messaggio che non fosse di una singola associazione, ma piuttosto che fosse un messaggio condiviso e partecipato. Alla fine, questo ci è sembrato il punto di accordo tra i vari schieramenti per definire le potenzialità di un uomo e di una donna che sono identiche pur restando separati, perché l’uomo e la donna sono due universi diversi ma con le stesse potenzialità e possono essere esplosivi se messi insieme nel comune rispetto della persona”.

Le definizioni sono state scelte dai laboratori, ma questo è solo un primo momento da cui ne partiranno altri, con proposte e messaggi da lanciare nelle forme più creative e più originali in giro per la città perché tutti devono sentirsi partecipi; si è partiti da Parco due giugno perché è il cuore verde della città, il luogo di passaggio dove si incrociano bambini, giovani, anziani, donne e uomini adulti, quindi un luogo di condivisione. Partner di questo progetto anche i comuni di Molfetta e di Ruvo dove si andrà il prossimo anno per proseguire sul territorio questo lavoro.

Francesca Bottalico, Assessore welfare
Francesca Bottalico, Assessore welfare

L’assessora Bottalico si è soffermata su come le parole presenti nell’installazione siano significative ed abbiano un peso per combattere gli stereotipi di genere. Sono parole che devono lasciare un segno, esattamente uguali per definire uomini e donne. “Questa è una giornata simbolica, che si inserisce in un lavoro educativo e culturale che viene realizzato quotidianamente dalle tante realtà del territorio”.

Il Sindaco Vito Leccese
Il Sindaco Vito Leccese

“L’importante messaggio installato all’interno di un luogo di aggregazione e di socialità, è il frutto dell’elaborazione del pensiero delle cittadine e dei cittadini, attraverso l’operazione proposta da AncheNoi, come esperienza di cittadinanza attiva per richiamare l’attenzione sul grande tema della parità di genere e sui diritti civili” ha dichiarato il sindaco Leccese

L’installazione è stata realizzata all’interno del progetto Città Re-Attive, promosso da AncheNoi – Movimento di cittadinanza attiva ODV con l’attivazione di: SPI CGIL Bari – Progetto Città – Libera Università Della Cittadinanza Attiva – Centro di servizio al Volontariato San Nicola ODV – Accademia Estelite – Voglia di Bene – UIL Pensionati Puglia – Giraffa – Gruppo educhiamoci alla pace – L’Arcolaio – AGESCI Bari 10 – Gruppo di soli uomini detenuti – Centro ricerca europea per l’innovazione sostenibile – Associazione nazionale oltre le frontiere – CISL Bari – Commissione Cultura dell’Ordine degli avvocati – Università della Terza Età – Un gruppo misto di studenti.

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