Cronaca della serata conclusiva prima edizione “Premio Nazionale Tommaso Di Ciaula”. Cultura Libri 13 Novembre 202313 Novembre 2023 Di Piero Fabris Si è svolta giovedì 9 novembre 2023 in Bitetto, nell’ex convento dei Domenicani la serata conclusiva del premio letterario intitolato a Tommaso di Ciaula. La serata è stata condotta da Michele Agostinelli e Concetta Antonelli, i direttori artistici del premio e da Vito Dalò, presidente dell’associazione culturale Officina d’Arte, che si occupa di eventi culturali e Teatro inclusivo. Locandina del 1° premio letterario nazionale Tommaso Di Ciaula L’evento si è aperto con i saluti istituzionali e il ringraziamento ai comuni che hanno concesso il patrocinio gratuito: (Regione Puglia, comune di Bitetto, comune di Binetto, comune di Modugno, comune di Bitonto. Erano presenti il sindaco di Bitonto, Ricci, l’assessore alla cultura di Binetto Marisa Romeo con i saluti del sindaco Bozzi. Ringraziamenti alla giuria composta da: Sicolo, Pagano, Fabris, Di Ciaula, Taldone. Per tutti ha parlato Marino Pagano. Doverosi i ringraziamenti agli sponsor: dott. Francesco Notaro per Banca Generali Private e Associazione Home of art, avv. Alessandro Amendolara per Confassociazioni Puglia e Rotary Club Bari Mediterraneo, il B&B Villa Nascente, il Frantoio oleario Fazio, Buonissimo di V. Fasano. Nel ringraziare gli artisti che hanno donato le proprie opere sono stati fatti cenni alle loro biografie artistiche e qualcuno, presente in sala ha potuto illustrarle. Di seguito l’elenco dei maestri che hanno fatto dono dei loro lavori:1 Michele Agostinelli (OCEAN, stampa gicleè, ritoccata con colori materici)2 Sandro Cardascio (Immagino, tecnica mista: acrilico, carboncino, grafite, pastelli)3 Gianni De Serio (Con la mano di Dio, serigrafia)4 Ivo Falchi (Tommaso Blu on the garden)5 Giuseppe Genchi (Alieno o Aborigeno? Acrilico e gesso acrilico su tela)6 Nick Giu (Nicola Giuliani) (Courtain falls, tecnica mista)7 Lino Sivilli (Bitetto 1500, Notturno contemporaneo, bassorilievo con cartone riciclato e smalti). Pubblico presente alla premiazione I maestri Tonino Errico, chitarra e voce, e Giovanni Di Grumo, ai sax, inframmezzavano la serata di premiazione con un ottimo repertorio musicale. Un ringraziamento particolare all’addetto stampa del premio, Marco Giuliani e il tecnico audio/luci Umberto Lasorsa. Tutti i partecipanti al concorso sono stati nominati e a tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione. Si è proceduto quindi all’abbinamento per sorteggio davanti al folto pubblico presente delle opere. Una serata all’insegna della Cultura! Ai vincitori, i premi sono stati consegnati da sorteggio la cui estrazione dei biglietti è stata eseguita da Amaranta Di Ciaula, nipotina di Tommaso. Classifica della narrativaMenzione di meritoLa discesa nel Labirinto, PIERANGELO INDOLFI3 ex Cara casa, FARETRA OLIMPIA3 ex Il viaggio, DONATO FRANZEL2 ex Rossi i pari, blu i dispari, RUGGERO QUARTO2 ex Nove, FRANCESCO PICCA1 Eleonora, TERESA GIANFRANCESCO. Concetta Antonelli ha letto le motivazioni secondo le quali è stata redatta la classifica:FARETRA OLIMPIA: Un forte legame con il passato nelle varie fasi della crescita, attraverso il ricordo della famiglia legato all’ambiente della casaVIRGILIO DONATO FRANZEL: Il viaggio ancora una volta metafora della vita, in una svolta di percorso esistenzialeRUGGERO QUARTO: La dura realtà del lavoro nero dei braccianti agricoli ritratta con spirito umano e quasi giornalisticoFRANCESCO PICCA: 9, dispari come le dita rimaste al protagonista, dispari come le opportunità che imperfettamente la vita offre zoppicando e rumoreggiando, come i macchinari di lavoro nella testa del protagonistaTERESA GIANFRANCESCO: Il drammatico passaggio di una ragazzina dall’innocenza dell’infanzia all’amara realtà della vita nell’Italia del Fascismo, rivissuto attraverso il ricordo. Classifica Poesia CLASSIFICAMenzione di merito, Metasogni GIOVANNI BOCCUZZIMenzione di merito, Note di violini MICHELE LUCATUORTOMenzione di merito, Poesia CAMILLA FERRIGNOMenzione di merito, Saturno CARLO BOTTALICO3 EX Giasone 2023 GIOVANNI COLONNA3 EX Vivo nei sogni GIUSEPPE MODICA2 Lo specchio, VIRGILIO FRANZEL1 Un uomo dichiara il suo amore ad un tornio, MATTEO RUSCONI. Concetta Antonelli ha letto le motivazioni redatte dalla giuria:GIOVANNI COLONNA: Il mare, come vita, il navigarlo: navigare la vita alla ricerca della sua ragione d’essere, quasi alla ricerca del Mito, come GiasoneGIUSEPPE MODICA: Alla banalità del vivere quotidiano si oppone la forza libera e creatrice dei sogni, pur nella consapevolezza della realtàDONATO FRANZEL: Bilancio di vita interiore e di una intera esistenza mentre l’immagine del sé riflessa da uno specchio concretizza la dicotomia dell’IoMATTEO RUSCONI: Metafora tra il legame che si crea in una coppia di esseri umani e quello che nasce tra un operaio e la macchina con cui lavora, in un crescendo di similitudini e ironia fino alla tragica, amara, attualissima conclusione. La serata si è conclusa con la consegna del “burattino Tuta blu” creato da Paola Turchiano e Pino Antuofermo a Concetta Antonelli dal Presidente di “Officina d’Arte – Bitetto. Pubblico presente alla premiazione È lodevole l’iniziativa di intitolare un premio letterario a Tommaso Di Ciaula che nacque ad Adelfia il 27 settembre 1941 e passò a miglior vita in Bitetto il 12 gennaio 2021.Fu poeta, scrittore e sceneggiatore. Con le sue opere influenzò le coscienze sociali. Era soprannominato il poeta operaio.Ricordiamo di seguito alcuni titoli delle sue pubblicazioni: CHIODI EROSE, POESIE OPERAIE; TUTA BLU, IRE, RICORDI E SOGNI DI UN OPERAIO DEL SUD; L’ODORE DELLA PIOGGIA; PRIMA L’AMARO POI IL DOLCE; FRAGMENTA; ALI DI PIETRA…. molte delle quali tradotte in molte lingue.La sua produzione artistica non passò inosservata. Di lui si occupò: La Pira, Fucini, Quasimodo, Calvino, Bevilacqua, Anceleschi, Spagnoletti tanto per citarne alcuni.
Una serata indimenticabile che mi ha commosso tanto da impedirmi di poter esprimere tutti miei ringraziamenti per l’accoglienza ricevuta dagli organizzatori Antonelli e Agostinelli, dal Presidente dell ‘Officina delle Arti, dall’autore de “La mano di Dio”De Serio, da il giornalista della Cronaca di Bari, da tutti i presenti alla manifestazione . Rispondi