Il Festival di Sanremo delude: che fine ha fatto l’eleganza femminile che distingueva l’Italia? Cultura Eventi e Tradizioni Moda Musica Spettacolo 10 Febbraio 202310 Febbraio 2023 La Vignetta di Rossella Cea di Clelia Conte Lo scorso anno abbiamo “lasciato gli occhi” sugli abiti di numerose cantanti e delle copresentatrici ma quest’anno l’eleganza è stata ben mortificata da numerosi outfit errati o anche se belli non adatti alle persone che li hanno indossati. Vediamo perché. Chiara Ferragni troppo magra e inadeguata nei suoi look provocatori: promosso solo il primo abito nero e voluminoso che la valorizzava. Perché dare un significato agli abiti? Per il festival il Pubblico vuole abiti splendidi! I suoi erano brutti e le stavano male. Elodie in body e copri spalla piumato, firmato Valentino, sembrava un corvo. Personalmente non mi ha convinta. Francesca Fagnani elegantissima! Una perla nel deserto, ovviamente grazie a Giorgio Armani. Giorgia Giorgia perfetta! Outfit adatto al suo fisico esile e la Ferragni dovrebbe prendere esempio: la morbidezza degli abiti non copre solo la ciccia ma anche la troppa magrezza! Gli stivali no, meglio semplici. Madame Madame, non si è guardata allo specchio perché i cuissardes le hanno mortificato l’aspetto fisico: le gambe appaiono grosse e il fisico goffo: peccato è una bella ragazza! Shari: “Il leopardo di Monfalcone” in antitesi alla “Tigre di Mompracem”! Dovrebbe sentirsi comoda nei suoi vestiti ma invece risulta impacciata e rigida . Avrei evitato gli stivali: meglio un decolté nero: le darei un consiglio e cioè quello di indossare scarpe più basse e vestiti meno aderenti perché quel outfit non è roba per lei, non li sa portare. Paola e Chiara Paola e Chiara, effetto lampadario! Forse meglio luccicare di luce propria e loro sono già belle. Non avrebbero bisogno di tanto bagliore. Levante Levante, perché non sfoggia abiti da sogno? Sarebbe bellissima con quei lunghi capelli biondi invece di indossare tutù. Quelli che indossa, li potrà mettere in altre occasioni. Non capisco perché queste ragazze non approfittino dell’occasione per mettere vestiti fiabeschi. Ariete Ariete mi ha fatto tornare all’idea della splendida Oxa nel 1978. Potrebbe andar bene se non avesse la giacca talmente grande da farla scomparire. Bello il suo ciondolone: molto simbolico Anna Oxa ha indossato in prima serata un abito monacale con anfibi. Un look apparentemente semplice con un trucco che dà un aspetto naturale. E’ semplicemente Anna e non le si può dire nulla perché ci ha sorpresi anche questa volta.