BARI-La srittrice Maria Pia Romano presenta il suo libro “Le stagioni del Viaggio” alla Feltrinelli Cultura Libri 16 Giugno 202216 Giugno 2022 Fa da cornice al racconto l’isola greca di Leucade,con i suoi diffusi profumi, i suoi sapori intensi, isuoi morbidi gatti, il suo panorama che ciabbraccia. Sullo sfondo, un’Itaca che aspetta ilritorno a casa. E’ lei la meta del viaggio di Elisacome di ogni viaggio. Ricordando CostatinoKavafis, Itaca ti ha donato il viaggio, meraviglioso,senza di lei tu non saresti mai partito per la tuavita. Maria Pia Romano ci mostra le stagioni delviaggio di Elisa (o del suo?) invitandoci aintraprendere il nostro personale percorso versoItaca.Mercoledì 22 giugno alle 18, LE STAGIONI DELVIAGGIO sarà presentato alla libreria Feltrinelli diBari. Le stagioni del viaggioChi ha letto Le amiche imperfette ha giàconosciuto Elisa, la protagonista di questo nuovoromanzo di Maria Pia Romano. Elisa è unagiornalista, già ghost writer del libro di una“amica”, una donna provata da un quotidianoinsoddisfacente, mascherato di bellezza cheritroviamo sia nelle crepe di un mercificato quantomeraviglioso Salento, sia nelle relazioni personali.La morte del padre segna profondamente Elisache parte per un viaggio introspettivo e per farlo“ha bisogno di calma, di una finestra vista mareper guardare l’intero mondo e la profondità di sestessa”.Ed è la voce del mare che accompagna Elisa, lavoce di suo padre che viene dai sussurri del mare,che le parla attraverso le maree, attraverso quelsilenzio “di panna” che pervade le parole nondette, che fa riemergere le “nostalgie sparse”. Ilpapà di Elisa è accanto a lei, non muore perchévive nel cuore di chi resta.Il romanzo dell’autrice si sviluppa lungo due filoninarrativi congrui: il detto e il non detto, il raccontodegli episodi e i dialoghi muti, il vissuto apparentee le elaborazioni interiori. Per questo, la cifrastilistica scelta alterna, analogamente, una prosafluida e scorrevole a pagine scritte in un Linguaggio lirico Maria Pia Romano MARIA PIA ROMANO è nata a Benevento nel 1976. Laureata in Ingegneria, giornalista e scrittrice, collabora con testate regionali enazionali, si occupa di comunicazione e ufficio stampa.Per Besa ha già pubblicato le raccolte di poesie Il funambolo sull’erba blu e La settima stella (2008); i romanzi Onde di Follia (2006) e L’anello inutile (2011), che ha ottenuto le Tre penne della rubrica del Tg1 “Billy il vizio di leggere” ed è stato finalista al Premio Nabokov 2012. Il racconto Settembre a Gallipoli è stato pubblicato nelle edizioni RAI-ERI.Nel 2020 ha pubblicato Le amiche Imperfette.Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. Suoi testi sono stati tradotti da Amina Di Munno eCassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile nel 2011.Lei dice sé: A casa mia ho respirato il profumo delle tradizioni campane, e io hoimparato ad amare quelle pugliesi: con l’occhio di chi guarda tutto per laprima volta e riesce stupirsi, ogni volta. Dell’estranea che si lasciacoinvolgere sentendosi a casa, per un incantevole spazio lungo quantoun respiro profondo, che ti aggiusta il tempo dell’anima. Ben presto, misono accorta di avere il mare dentro, in ogni stagione. 16 giugno 2022