Un prodotto fatto di solidarietà che racchiude valori come riscatto, accoglienza, legalità, occupazione: sono i pomodori pelati con l’etichetta “Riaccolto, la Terra della Libertà”dell’ Associazione Ghetto – Out Casa Sankara, che da oggi, 10 marzo, tornano nei supermercati e negli ipercoop di Coop Alleanza 3.0 tra cui gli 11 negozi della Cooperativa in Puglia: tre ipercoop e il supermercato di Via Fanelli a Bari, e gli ipercoop di Andria, Barletta, Molfetta, Foggia, Brindisi, Taranto e Surbo (Le).

Con i pelati “Riaccolto”, Coop Alleanza 3.0 e Legacoop Puglia insieme sostengono l’Associazione Ghetto – Out Casa Sankara, start up etica nata nel Foggiano, da una sinergia tra Regione Puglia, associazionismo e movimento cooperativo, che con il suo prodotto da filiera etica racconta una storia di riscatto civile e sociale.

Ai pelati “Riaccolto”, Coop Alleanza 3.0 dedicherà fino al 23 marzo un apposito spazio espositivo in cui i soci e i consumatori potranno trovare il prodotto dell’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara. Inoltre, soci e i consumatori potranno acquistarli ad un prezzo promozionale speciale, per contribuire ad aiutare lo sviluppo di questa piccola realtà, che con il suo operato contribuisce a seminare legalità e diritti.

Cosa è l’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara

L’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara gestisce uno spazio progettato quale alternativa alle condizioni disumane dei ghetti; nell’azienda agricola, con circa 14 ettari di terreno e una vecchia rimessa di proprietà della Regione, i giovani migranti fuggiti dal ghetto e costituiti in associazione lavorano la terra in autonomia e abitano con le loro famiglie.

Per sviluppare il percorso di emancipazione è nato il progetto di produzione di pomodori e, con la collaborazione dell’azienda Cav. Uff. Pietro Grimaldi S.r.l., trasformazione in confezioni di pelati da 400 grammi. I barattoli dei pelati “Riaccolto, la Terra della Libertà” non contengono quindi solo gli squisiti pomodori pugliesi ma anche la dignità umana e del lavoro, e un’esperienza di acquisizione di autonoma per i lavoratori dei campi.

“Come cooperatori siamo fieri che i pomodori pelati Riaccolto dell’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara siano sugli scaffali dei negozi della Cooperativa – dichiara il presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello – perché rappresentano i valori che ispirano la cooperazione di consumo come la libertà e la democrazia, la giustizia sociale e la solidarietà. Questo prodotto è il simbolo di come la Cooperativa, insieme a Legacoop Puglia, continua ad essere impegnata nella diffusione della cultura della legalità con iniziative concrete che promuovono una filiera emancipata dallo sfruttamento, anche per poter proporre ai soci e ai consumatori prodotti che oltre che buoni siano giusti”

“L’esperienza di Casa Sankara – afferma il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo – è un modello di filiera etica che auspichiamo di esportare e replicare anche in altri territori della Puglia. La seconda campagna di Riaccolto nei negozi Coop è la testimonianza dell’attenzione che Legacoop Puglia, Coop Alleanza 3.0 e tutto il movimento cooperativo ripongono nelle persone, nel renderle protagoniste libere di una comunità che trovi nei valori del rispetto, della legalità e del lavoro giusto i suoi punti fermi. Lo strumento cooperativo che ha permesso ai migranti di Casa Sankara, di chiudere il percorso dalla raccolta del pomodoro fino alla commercializzazione del prodotto, ha dimostrato in questo esperimento ben riuscito tutta la sua forza, in un territorio da sempre identificato come luogo di illegalità. Abbiamo portato, grazie anche al sostegno della Regione Puglia, la legalità e il riscatto laddove si credeva non potessero esserci e questo grazie alla cooperazione. Abbiamo dato voce e lavoro giusto a chi non ne aveva. Nel barattolo Riaccolto prima ancora che il pomodoro c’è il profumo di una libertà possibile”.    “Riaccolto, la terra della libertà” rappresenta il sogno di mettere insieme il lavoro, la formazione, il prodotto. Il pomodoro made in Puglia Riaccolto, oltre ad essere un ottimo prodotto, ha un valore aggiunto: la bontà delle buone pratiche. In questo barattolo c’è il pomodoro che ha il sapore della giustizia, della tolleranza e della possibilità per i braccianti di avere una giusta retribuzione. – dichiara Mbaye Ndiaye, referente di Casa Sankara –È doveroso per noi ricordare Stefano Fumarulo che è riuscito a mettere insieme tutti gli “attori” della filiera realizzando le basi di quello che oggi rappresenta non solo Riaccolto, ma la realtà di tutta Casa Sankara. Ringrazio Coop Alleanza 3.0, Legacoop Puglia nella persona del Presidente Carmelo Rollo che ha creduto in questo sogno dal primo istante, ringrazio il prezioso supporto della Flai Cgil e della Coldiretti di Foggia che non mancano mai di sostenere ogni passo compiuto. Ringrazio la Regione Puglia nella persona del Presidente Michele Emiliano. Riaccolto ha il sapore della libertà”.

10 marzo 2022