I costi dell’energia in agricoltura. La proposta di Legacoop in commissione. Rollo: “ con l’energia rinnovabile per estrarre l’acqua risposte concrete agli afgricoltori”.   

“L’agricoltura è il settore che più di tutti sta subendo gli effetti dell’aumento dei costi, ma c’è un costo su tutti su cui, credo, si possano dare delle risposte, ovvero i costi energetici. E questo per evitare di farci sorprendere dalla crisi e dover reagire con il sistema dei ristori che non sono la ricetta per tutto e soprattutto non garantiscono serenità all’imprenditore”.

E’ il ragionamento che ha portato il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo ascoltato questa mattina nella commissione agricoltura del Consiglio Regionale, ad avanzare una proposta che sarebbe una sorta di sostegno indiretto alle imprese agricole non solo nell’immediato ma nel futuro. “Una delle voci più onerose per un imprenditore agricolo – ha spiegato Rollo – è quella che riguarda l’estrazione dell’acqua, fondamentale per la produzione, che per poter essere estratta ha bisogno di una notevole quantità di energia. Mediamente sui pozzi vengono utilizzate le pompe medie di 50 cavalli,  corrispondenti a 40 kwh. Così, dopo aver ascoltato decine e decine di imprenditori agricoli molti dei quali prefigurano addirittura la possibilità di interrompere la produzione per l’incapacità di sostenere l’aumento dei costi, abbiamo immaginato la possibilità di montare impianti di energie rinnovabili su ogni pompa di estrazione. L’idea, in altri termini, è quella di iniziare un percorso di programmazione reale che consentirebbe all’agricoltura pugliese di fare un passo in avanti. Si potrebbe cominciare stilando un elenco di pozzi regolari e a norma che potrebbero ospitare l’impianto. Sarebbe l’occasione per avere una sorta di piattaforma del sistema idrico.

Questo ci metterebbe nelle condizioni di dare delle risposte al settore. So che si sta immaginando una progettualità che possa essere collegata al Pnrr, non solo in termini di risorse ma anche in termini di obiettivi di sostenibilità che lo stesso Pnrr ci chiede. Questa soluzione vedrebbe la Puglia avanti rispetto ad altri territori evitandoci di dover intervenire sull’emergenza con risposte tampone e tutt’altro che risolutive. Se ci fossero già delle risorse da impiegare in questo senso, gli agricoltori potrebbero avere risposte immediate. Sono molto soddisfatto di aver trovato su questo tema la Commissione agricoltura, a cominciare dal presidente Francesco Paolicelli e anche l’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci in linea con la visione di Legacoop Puglia. Chissà – ha concluso Rollo –  che i cambiamenti in atto non siano un primo passo verso quei modelli innovativi di sviluppo sostenibile quali sono le comunità energetiche”.

10 marzo 2022