Nuovaterapia per il Parkinson: un robot per pazienti a ritmo di danza irlandese Salute e Benessere scienza 2 Febbraio 20222 Febbraio 2022 Il progetto SI-ROBOTICS avvia un nuovo protocollo di riabilitazione per le persone affette dal morbo di Parkinson. Coordinato da Exprivia, è in sperimentazione presso l’IRCCS INRCA di Ancona 01 febbraio 2022. Un nuovo approccio multidisciplinare alla cura del morbo di Parkinson con SI-ROBOTICS, il robot che accompagna le persone affette da malattia neurodegenerativa nella danza irlandese migliorando la loro condizione fisica e cognitiva. Il sistema, oltre a un dispositivo robotico, si avvale di una piattaforma di intelligenza artificiale e di sensori di rilevamento dei parametri vitali e cognitivi ideata e sviluppata da Exprivia, gruppo internazionale di Information and Communication Technology, in collaborazione con 17 partner pubblico-privati*, tra cui l’IRCCS INRCA di Ancona presso cui si svolge la sperimentazione. Il progetto, finanziato dal MIUR, ha l’obiettivo di offrire un innovativo percorso riabilitativo basato sulla danza irlandese, con cui il paziente impara e modifica movimenti complessi a ritmo di musica, generando un impatto positivo sui sintomi motori attraverso un’attività coinvolgente e divertente. La danza irlandese, infatti, è particolarmente efficace nel migliorare la coordinazione mente-corpo e può essere praticata a tutte le età, contribuendo alla corretta postura del corpo e al mantenimento della forma fisica. Il robot, attraverso dei sensori, è in grado di raccogliere in tempo reale dati fisici ed emotivi di chi interagisce nella danza, offrendo agli specialisti la possibilità di personalizzare e adattare l’esercizio alle esigenze del paziente e monitorare l’avanzamento della rieducazione psicofisica. Presso l’IRCCS INRCA di Ancona sono stati condotti con successo i primi test su pazienti volontari. “Exprivia ha messo a disposizione una piattaforma di Intelligenza Artificiale a supporto di un approccio multidisciplinare, basato sulla danza, per la cura del Parkinson – commentaGiovanni Melone, Delivery Manager Innovation Lab di Exprivia e coordinatore del progetto SI-ROBOTICS. La soluzione è interoperabile e, con un insieme di protocolli, interfacce e servizi per lo sviluppo di applicazioni, è in grado di gestire in cloud dati provenienti da fonti eterogenee e supportare pazienti e operatori sanitari. Un sistema tecnologico che consente di demedicalizzare le terapie, portando la cura in un contesto ludico”. “I nostri pazienti si sono divertiti durante gli esercizi e il sistema ci ha permesso di lavorare sul miglioramento dei movimenti, raccogliendo dati per una valutazione più accurata e funzionale, con enormi benefici emotivi – commenta il dottor Giovanni Riccardi, direttore UOC Medicina Riabilitativa IRCCS INRCA, che ha condotto i test. “Il robot lavora insegnando movimenti di coordinazione degli arti superiori e inferiori, sugli schemi crociati, sui movimenti in tutte le direzioni, in maniera ritmata, riducendo il rischio di caduta e migliorando anche l’aspetto cognitivo”. Il protocollo dello studio SI-ROBOTICS è stato recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Frontiers in Public Health, con il titolo “Dancing With Parkinson’s Disease: The SI-ROBOTICS Study Protocol” (https://www.frontiersin.org/article/10.3389/fpubh.2021.780098). *I partner del progetto sono: Exprivia, Item Oxigen srl, R2M Solution srl, Grifo Multimedia srl, Next2U srl, Cupersafety srl, INRCA – Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani, Fondazione Neurone Onlus, CSS- Fondazione religione e di culto “Casa Sollievo della Sofferenza” – Opera di San Pio da Pietralcina, SSSA – Scuola Superiore di Studi Universitari e perfezionamento Sant’Anna, Università degli studi di Milano, Università degli studi di Genova, Università degli studi di Roma “La Sapienza”, Università Politecnica delle Marche, Fondazione Bruno Kessler, CNR- Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISTC, CNR-ITB, CNR-IMM, CNR-IRIB), Istituto Internazionale per gli Alti Studi Scientifici “Eduardo R. Caianiello”. Exprivia Exprivia è a capo di un gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology in grado di indirizzare i driver di cambiamento del business dei propri clienti grazie alle tecnologie digitali. Con un consolidato know-how e una lunga esperienza data dalla presenza costante sul mercato, il gruppo dispone di un team di esperti specializzati nei diversi ambiti tecnologici e di dominio, dal Capital Market, Credit & Risk Management all’IT Governance, dal BPO alla Cybersecurity, dai Big Data al Cloud, dall’IoT al Mobile, dal networking alla collaborazione aziendale sino al mondo SAP. Il gruppo affianca i propri clienti nei settori Banking&Finance, Telco&Media, Energy&Utilities, Aerospace&Defence, Manufacturing&Distribution, Healthcare e Public Sector. L’offerta comprende soluzioni composte da prodotti propri e di terzi, servizi di ingegneria e consulenza. Oggi il gruppo conta circa 2.400 professionisti distribuiti in 7 paesi nel mondo. Exprivia S.p.A. è quotata in Borsa Italiana nel mercato Euronext Milan (XPR). La società è soggetta alla direzione e coordinamento di Abaco Innovazione S.p.A. www.exprivia.it L’IRCCS INRCA Dei 51 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) presenti sul territorio nazionale, L’Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani (IRCCS INRCA), è l’unico Istituto pubblico riconosciuto in Italia per la specializzazione in ambito geriatrico e gerontologico. L’attività dell’Istituto, che ha sedi nelle Marche, in Lombardia e Calabria, è volta alla tutela della salute e al benessere delle persone anziane, specialmente quelle fragili e non autosufficienti, e dei loro caregiver. L’Istituto persegue non solo l’eccellenza delle prestazioni assistenziali erogate nei suoi presidi ospedalieri, ma anche una ricerca scientifica di alto livello, sui meccanismi della longevità, della fragilità, della multimorbilità dell’anziano e le loro cause. Il ruolo e le finalità dell’INRCA fanno riferimento a due ambiti fondamentali e fortemente integrati fra loro: la ricerca traslazionale, nel campo biomedico epidemiologico e clinico a livello nazionale ed internazionale e l’attività assistenziale, con prestazioni di ricovero e cura di alta specialità. www.inrca.it 2 febbraio 2022