di Piero Fabris

“La disabilità non è un disturbo o un inciampo ma una risorsa” è questo il leitmotiv attorno al quale il comitato metropolitano di Bari per i diritti delle persone con disabilità e fragilità celebra la giornata internazionale istituita dall’ONU il 03 dicembre 1992 e così, in collaborazione con AncheCinema ha organizzato un evento che coinvolge tutta la rete dei servizi della Città di Bari e area metropolitana, della Regione Puglia, della direzione generale azienda sanitaria locale del capoluogo e dell’ufficio scolastico.

L’evento si svolgerà sabato 04 dicembre 2021. Inizierà alle ore 10,00, chiaramente nel pieno rispetto delle prescrizioni anti-Covid nel teatro polifunzionale che accoglie al suo interno ben 36 persone con difficoltà motoria, grazie a una innovativa pedana. L’iniziativa sarà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook di AncheCinema. Sarà una mattinata di condivisione di esperienze e idee per favorire l’inclusione e la convivialità. Saranno esposte le opere di Francesco Abbattista, Franco Monaco, Carlo Sedicino e le fotografie di Danilo Poliseno. Condurrà Nicola Caldarulo, in arte L’Angolo di Vitone e ci sarà il coro Manos Blancas Puglia diretto dal maestro Andrea Gargiulo che accompagnerà col pianoforte la cantante Ilaria Cavone. Carlo De Liso, affiancato dalla professoressa Isabella Pugliese ci allieterà con i brani di: Chopin (Valzer in La Minore), Piovani (La vita è Bella), Trovajoli (Aggiungi un posto a tavola) e Modugno (Nel blu dipinto di Blu). Sarà proiettato il video: “Con le mani…”, ovvero una sequenza di quadri realizzati da Carlo Sedicino; un video dal titolo: “Simpaticamente Autistico” di Daniela Ciriello e il cortometraggio del regista Michele Bertini Malgarini dal titolo: “Voler essere Felice a ogni costo”.

Obiettivo della manifestazione è la valorizzazione dei talenti ed esperienze virtuose che sono una ricchezza e fonte di riflessioni luminose per la comunità tutta; un invito ai cittadini e istituzioni a tenere acceso il faro sui bisogni dei diversamente abili, favorendo l’abbattimento delle barriere, soprattutto quelle dell’ignoranza e pregiudizio e la speranza che tutto non si concluda in un giorno, nella retorica e la passerella per la vetrina delle buone intenzioni.  

2 dicembre 2021