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TURISMO: Perché hanno scelto la Puglia dopo il lockdown

 

di Sabrina Pasquarelli

Il turismo pugliese post-pandemia

Sagre e feste popolari

La stagione estiva ha portato una boccata d’aria ad un settore messo in ginocchio dall’epidemia da Coronavirus che, appunto, con la riduzione dei flussi turistici verso l’estero, sta vedendo gli italiani protagonisti del rilancio del turismo domestico.

Infatti, sebbene in un contesto di disponibilità più limitate in virtù delle disposizioni ancora attive di accessi contingentati e distanziamento sociale, i mesi di luglio, agosto e settembre registrano un “tutto esaurito” soprattutto nelle località balneari del Sud Italia.

In testa alle preferenze dei viaggiatori ci sono la Puglia (con focus su Salento e Gargano), la Calabria (sia sul versante ionico che su quello tirrenico) e la Sicilia (con punte di eccellenza come il tour della Sicilia occidentale e le isole Eolie). Positivo anche il trend di prenotazioni da parte di chi sceglie la Campania (con un autentico boom del Cilento) e di chi sta optando invece per il Mar Adriatico con destinazione Abruzzo.

Trulli di Alberobello

In particolar modo, i turisti intenzionati a recarsi in Puglia propendono  per vacanze in cerca di tranquillità, natura e relax, mentre emerge meno voglia di movida e viaggi rispetto agli anni precedenti. Dunque, è evidente come la paura del Covid, ancora piuttosto diffusa, e lo stress prodotto dal periodo di lockdown, portino i turisti a cercare soprattutto calma e meno spostamenti possibili; e la Puglia si mostra, più di altre regioni, in grado di rispondere a queste esigenze perché ritenuta dagli italiani una delle mete più sicure.

La maggior parte dei turisti opta per vacanze di circa 1-2 settimane, in  gruppi di 2 o più persone o individuali. Preferite sono poi le strutture di piccole dimensioni, tra cui i B&B.

Chiara Ferragni e Fedez in Salento

Quest’anno, inoltre, la regione è indicata come meta anche da una quota notevole di viaggiatori desiderosi di esplorarla per la prima volta.

Non va poi dimenticato che la Puglia è amata anche dai VIP, da George Clooney a David e Victoria Beckham a Chiara Ferragni e Fedez: sono molte le celebrità stregate dal fascino delle spiagge e dal mare cristallino, dalle architetture in alcuni casi uniche al mondo (pensiamo alla Lecce barocca, a Castel Del Monte, ai trulli di Alberobello) e, naturalmente, dalle delizie enogastronomiche di questo territorio.

David e Victoria Beckham in Puglia

 

Parco Nazionale del Gargano

Il Parco Nazionale del Gargano, in provincia di Foggia, vanta un ricco patrimonio faunistico e naturalistico ed è una meta ideale per chi ama il trekking e il birdwatching, ma anche per chi è appassionato di immersioni. La Riserva Marina delle Isole Tremiti si distingue, infatti, per le suggestive grotte naturali e per i fondali tutti da esplorare.

In questa zona si trova anche un luogo di pellegrinaggio celebre in tutto il mondo: il comune di San Giovanni Rotondo, che ospita le spoglie di San Pio da Pietrelcina e che richiama annualmente centinaia di migliaia di devoti.

Castel del Monte

Sull’altopiano delle Murge è poi possibile ammirare i trulli, particolari costruzioni coniche in pietra a secco, spesso circondati da vigneti e uliveti rigogliosi. Alberobello, così come altre celebri località quali Ostuni, Fasano, Ceglie Messapica e Martina Franca si trovano in questa zona, dove sorge anche Castel del Monte, dalla caratteristica pianta ottagonale: una fortezza fatta costruire nel 1200 da Federico II di Svevia, allora alla guida del Sacro Romano Impero

Infine, oltre la provincia di Brindisi, ci si ritrova nel Salento: una terra che, soprattutto nell’ultimo decennio, è diventata una delle mete più gettonate d’Italia. Serrato fra i mari Adriatico e Ionio, il “tacco” della Penisola ha un retroterra culturale unico e un’offerta turistica ricca e diversificata.

Lecce è un “salotto barocco” con le sue architetture in pietra.

Salento

Fra le località balneari spiccano invece Porto Cesareo, Nardò, la baia di Torre dell’Orso, Otranto, Santa Maria di Leuca e Castro con le loro splendide grotte e Gallipoli, rinomata anche per il suo centro storico.

Ultimo ma non per importanza è il fitto calendario di sagre e feste che scandiscono la stagione estiva e che proprio in questo periodo, pur con le dovute misure di sicurezza, stanno ripartendo: eventi all’insegna di buon cibo, vino e musica, perché i ritmi della pizzica e della taranta, oggetto di una recente riscoperta, conquistano chi ha voglia di ballare e incuriosiscono i più raffinati cantautori. A tal proposito, un’analisi di Coldiretti Puglia segnala l’attenzione dei turisti italiani verso la bellezza dei borghi che conservano le antiche tradizioni enogastronomiche rurali.

Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia afferma: «Il turismo enogastronomico è il vero traino dell’economia pugliese, caratterizzato da 5 milioni di ulivi pluricentenari, prodotti tradizionali riconosciuti dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), prodotti DOP, vini DOC e IGP, oltre a innumerevoli masserie storiche fra le più belle d’Italia. Inoltre, l’offerta di attività ricreative e culturali è aumentata in misura crescente nel corso degli ultimi anni». 

8 agosto 2020

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