“Sull’altra riva” il romanzo di Cesare Paradiso Cultura Libri 10 Aprile 2019 di Cinzia Santoro Cesare Paradiso Nella storica cornice del Palazzo Ducale di Martina Franca si è tenuta la presentazione del libro “Sull’altra riva” (Manni, 2018) dell’autore Cesare Paradiso, organizzata da Francesco Picca, impreziosita dalla presenza elegante di Erminia Simeone che ha curato la lettura di alcuni brani del romanzo. Discreto e umano, Paradiso si fa voce narrante di una storia d’amore e di dolore, ispirandosi a fatti realmente accaduti. La delicatezza nell’affrontare il tema dell’Alzheimer, che è il protagonista di questo romanzo, ha reso molto intensa la partecipazione dei presenti. Tra loro Antonella Conserva che ha annunciato l’apertura di un centro diurno a Martina Franca per accogliere i malati di Alzheimer e per affiancare e sostenere le famiglie nel lungo e doloroso percorso di questa malattia. In rappresentanza del Comune di Martina Franca che ha patrocinato l’evento, sono intervenute l’Assessora alle politiche sociali Tiziana Schiavone, che si è detta soddisfatta per l’imminente partenza del prezioso servizio di assistenza, al termine di un lungo e tortuoso iter procedurale di accreditamento presso la Regione Puglia, e la Presidente della Commissione Cultura Angelita Salamina che, con quest’ennesimo momento di aggregazione, ha dimostrato ancora una volta come si possa fare cultura e, al tempo stesso, veicolare un messaggio sociale. Il romanzo narra una storia d’Amore, vero e incondizionato che, osservata dagli occhi attenti dello scrittore, diviene dono e abnegazione. Cesare Paradiso, nato a Taranto, ex docente di diritto, avvocato civilista, ha pubblicato i saggi “Giuseppe Dossetti sentinella e discepolo” (Paoline, 2010) e “Don Tonino Bello e la politica” (Cittadella, 2012); prolifica la produzione in ambito narrativo con il racconto breve “Se amare non basta” (Firenze Libri, 2008), le raccolte di racconti “Ho paura della luce” (Sovera, 2011) e “Lo studio dell’avvocato” (Manni, 2015), i romanzi “Un prete per chiacchierare” (Robin, 2014) e “Il sorriso del pagliaccio triste” (Porta Parole, 2017). Paradiso è uno scrittore elegante, sobrio, che conquista il lettore con una tecnica narrativa semplice, lineare, ma esaustiva. Il suo grande merito nel descrivere l’evoluzione inesorabile della malattia è quello di far emergere gli stravolgimenti nella quotidianità familiare e, soprattutto, i cambiamenti nelle dinamiche relazionali con amici e parenti. Da leggere. 9 aprile 2019