
di Romolo Ricapito

La coppia televisiva aveva trascorso un’appassionata notte d’amore.
Sono rimasto stupito da un fatto: mentre la Crescentini correva seminuda in bagno, per le prevedibili abluzioni etc, il bell’Alessandro con grande aplomb si infilava i pantaloni sopra i boxer scuri (leggermente abbassati sul lato b) per avviarsi al lavoro.
Il mio stupore si è concentrato sulla mancanza d’igiene dell’ispettore: niente doccia, ma neppure cambio delle mutande indossate durante la notte, dirò così, piuttosto movimentata.
E’ certo che la fiction è una rappresentazione della realtà e non può soffermarsi su tutto, altrimenti diventerebbe troppo lunga.
Ma un certo realismo, almeno riguardo all’igiene, sarebbe gradito. Magari soffermandosi sul Gassmann che si prepara per andare al lavoro radendosi o ritratto sotto la doccia.
Invece la sceneggiatura fa passare un rappresentante delle nostre forze dell’ordine come un uomo trascurato nella pulizia. Che peccato.