BARI- La GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO si riaccende e Festeggia in Piazza Moro i suoi 130 anni Cronaca Eventi e Tradizioni 20 Dicembre 20164 Marzo 2024 Sede storica della Gazzetta del Mezzogiorno in copertina Nicoletta Virgintino e Clelia Conte di Clelia Conte foto di Caterina Santoro Molti anni fa, quando io ero ancora una bambina, fu rimosso lo storico edificio della Gazzetta del Mezzogiorno, edificio in stile liberty con i telamoni che sembravano sorreggere l’edificio intero. Io adoravo osservare quel palazzo anche se annerito dal tempo e dallo smog. Ora, al suo posto c’è un palazzo di specchi che impera prepotentemente nella piazza Aldo Moro dove ieri, sulla nuova sede del giornale, e allo stesso indirizzo si è accesa la sua insegna luminosa. E’ stato emozionante rivedere quella scritta, sarà perchè è una memoria storica o perchè nel mio DNA è intrinseca consuetudine leggere quel giornale tutte le mattine. Il direttore Giuseppe De Tomaso con l’amministratore delegato, Franco Carparelli La Gazzetta, ha festeggiato con l’accensione della nuova insegna i suoi 130 anni di vita con gli auguri natalizi anche verso tutta la gente che attraversava la piazza e che veniva coinvolta osservando i giochi di luce proiettati sul palazzo e ascoltando la musica ad alto volume. Presenti alla festa tanti dipendenti e giornalisti che si sono scambiati gli auguri in sede. Atteso inoltre l’arrivo di Sua Eccellenza Mons.Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari il quale ha sostenuto che questo anniversario si manifesta significativo oltre che da un punto di vista storico, anche di speranza considerando il critico momento. L’augurio finale per tutti i dipendenti è stato quello di dare sempre buone notizie. La giornalista Enrica Simonetti, il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso con Clelia Conte (direttrice di Gazzetta dal Tacco) Cara vecchia Gazzetta, che si rinnova col passare degli anni, manager di tanti giornalisti e archivio immenso di storia del nostro Paese, la tua giovane ammiratrice, Gazzetta dal Tacco, ti augura di vivere per molti anni ancora e rendere ai cittadini il tuo prezioso servizio. Ti siamo affezionati e ti auguriamo un felice Natale ed un anno ricco di idee e risorse.