Adolf Hitler: verrà distrutta la casa dove nacque. Gesta sciagurate non si cancellano con un colpo di spugna Notizie dal Mondo Politica 18 Ottobre 201620 Ottobre 2016 di Romolo Ricapito Austria: verrà demolita la casa dove nacque Hitler, a Braunau-am-Inn. L’edificio è “scomodo”, meta com’è il giorno del “compleanno” del Führer di fanatici neonazisti. La decisione del governo di Vienna e del Ministro dell’Interno pare irrevocabile. Il tutto per evitare in modo permanente il “significato simbolico del palazzo” che danneggia la cittadina e l’intera nazione. Non mi piace la figura di Adolf Hitler, come credo a nessuno di noi. Epperò la decisione degli austriaci è contestabile. E’ chiaro, o abbastanza plausibile, che ci si vergogni di un simile “antenato” e delle sue “gesta”. Facendo sparire la casa dove egli nacque, abitandovi fino ai 3 anni di età, equivale a far sparire lo sporco sotto il tappeto. E’ come se in Italia si facesse lo stesso con gli edifici abitati da Mussolini. Ma i crimini di Hitler non potranno mai essere risarciti. Inoltre la sua ideologia si avviò in seguito, ovviamente quando l’imbianchino diventando adulto maturò idee “rivoluzionarie”. Dunque, di fatto, in quella casa che ora si vuole abbattere, Hitler si comportò “bene”. Non si può attribuire valenze “malefiche” a simbologie, nell’intento di riscrivere la Storia e volendone abolire le storture!