Però successivamente   la messa in onda di  “L’Intervista”,  titolo del nuovo ciclo inaugurato proprio dalla ex televenditrice , quest’ultima si è posizionata sul versante  inedito di     una persona che riflette sul suo passato con distacco e ironia.

Maurizio Costanzo, da gran volpone del giornalismo televisivo, si è astenuto da qualsiasi commento a sfavore della protagonista, salvo dare ogni tanto qualche frecciatina sulle alghe miracolose che l’anchor woman della pubblicità vendeva nelle sue trasmissioni.

Costanzo però è riuscito in un vero miracolo umanizzando la televenditrice, ad esempio facendole raccontare episodi del suo passato, come quello di truccatrice di cadaveri, mestiere che la donna intraprese per caso.

Wanna Marchi ha  raccontato di una ragazza morta a 16 anni per incidente stradale, il cui padre le raccomandò di preparare  adeguatamente per la sepoltura, affinché avesse un aspetto presentabile.

La Marchi fece miracoli, tanto che il genitore della sfortunata adolescente le regalò una borsa contenente un milione e mezzo dell’epoca, che 40 anni fa costituivano una bella somma.

In conclusione deve spettare al pubblico un giudizio di merito  nei confronti di un personaggio così controverso. Ma già Giuseppe Cruciani aveva ospitato nel suo programma radiofonico  La Zanzara la teleimbonitrice, sdoganando un personaggio ancora “scomodo” per i media.

La trasmissione di Maurizio  Costanzo ha definitivamente tolto Wanna Marchi dall’oblio.

La  Marchi ha detto nel corso dell’intervista che le piacerebbe tornare in televisione, ma mai più per vendere prodotti o numeri del lotto.