MIAMI BEACH: I Vanzina partono in svantaggio al box office, ma si rifanno Attualità Cinema 3 Giugno 20163 Giugno 2016 di Romolo Ricapito Miami Beach- cast Partenza decisamente in sordina il 1 giugno per Miami Beach sceneggiato dai fratelli Carlo ed Enrico Vanzina . A dirigere, come al solito, è Carlo Vanzina. Enrico e Carlo Vanzina Negli incassi la commedia è stata superata anche dall’horror Somnia, che non è nemmeno una nuova uscita. E’ però probabile che i Vanzina si rimettano in pista con il ponte che va dal due giugno a domenica quattro. Miami Beach propone un buon cast che non cede ad accontentare il box office di primo acchito. Di questo cast il piatto forte- sia per la storia che recitano che per l’interpretazione – è costituito dal duo formato da Max Tortora e Paola Minaccioni : con le loro gag a base di liti e dialoghi serrati costituiscono il vero cuore del film. Max Tortora è Giovanni, commerciante di un avviato e lussuoso negozio di scarpe in via del Corso a Roma , dai modi rozzi e troppo cordiali, ma dal cuore d’oro. La Minaccioni è Paola, una milanese snob che ama la polemica e il sentirsi al di sopra degli altri, soprattutto di chi considera inferiore socialmente. Il carattere è un’attualizzazione della milanese portata al successo al cinema da Mariangela Melato con un noto film della Wertmuller nel quale si confrontava con Giancarlo Giannini. I due maturi personaggi accompagnano a Miami presso una rinomata Università i rispettivi figli, Luca (Filippo Laganà, figlio dell’attore brillante Rodolfo) e Valentina (Camilla Tedeschi). Nella storia si inseriscono varie dinamiche, incluso un flirt tra i due giovani, ovviamente avversato dai combattivi genitori. Il film si caratterizza per una visione esteriore dell’America: gli italiani sono sempre al centro della storia e non si inseriscono nella realtà statunitense, vissuta come una bella cartolina. I personaggi americani sembrano delle figure standardizzate, come la bellona bionda che Luca cercherà di conquistare. Assieme a ciò il film si apprezza per il buon apporto delle giovani leve, delle quali fa parte Emanuele Propizio. Le note dolenti sono quelle che riguardano l’episodio interpretato da Ricky Memphis , ma non è la prima volta. Su Memphis è costruita la storia del solito bonaccione romano ,già vista e stravista, che si deve arrangiare nel confrontarsi con una realtà ostile. L’uomo insegue la figlia Giulia (Neva Leoni) fuggita in America per non sottostare alle vacanze in Bretagna presso una beauty farm in compagnia obbligata della nuova compagna del padre . L’intreccio è tutto debole. In questo episodio recita in un ruolo brillante e composto il bravo Giampaolo Morelli, ma l’attenzione viene distolta dalla sezione nella quale sono impegnati Max Tortora e Pala Minaccioni, cosicché il film risulta sbilenco e non completamente riuscito a livello di sceneggiatura. La pellicola però è più che dignitosa e meriterebbe qualcosa di più di un misero nono posto al box office.. La canzone dei titoli di testa, Ain’t nobody loves me better è cantata da Jasmine Thompson. Messaggi – Contatti – Calendario – Opzioni – PEC webmail – Logout Copyright © 2016 – Aruba S.p.A. – tutti i diritti riservati