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BARI:PRESENTATA LA SESTA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI CINEMA&LETTERATURA NEI CASTELLI “DEL RACCONTO, IL FILM”

– A cura di Magda Lacasella

 È stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, la sesta edizione del Festival di Cinema&Letteratura “Del Racconto, il Film”, organizzato dalla Cooperativa sociale “I bambini di Truffaut”, diretto da Giancarlo Visitilli e convenzionato con il Dipartimento della Gioventù, Servizio per la gestione delle azioni di rilevanza comunitaria e per le relazioni internazionali ed europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Le novità dell’unico festival itinerante del Sud Italia, che coniuga cinema letteratura e sociale, sono state illustrate dal direttore artistico del festival e presidente de “I bambini di Truffaut” Giancarlo Visitilli, dalle assessore al Welfare e alla Pubblica istruzione, Francesca Bottalico e Paola Romano, dal sindaco di Mola Giangrazio Di Rutigliano e dagli assessori alla Cultura del Comune di Bitritto e Bitonto, Francesco Valente e Rino Mangini.

Quest’anno “Del Racconto, il Film”, in programma da venerdì 19 giugno a sabato 29 agosto, si svolgerà tra i due castelli di Mola di Bari e Bitritto, Bari e Bitonto.

La manifestazione è suddivisa in 4 sezioni: “La terra vista dalla luna” per film dal tema prettamente sociale, “I quattrocento colpi” che riguarda le pellicole di nuova produzione e di vario genere, “Il gioco serio del teatro” per gli incontri teatrali e “Non ci resta che leggere” per gli incontri letteratura.

Sono 29 gli appuntamenti con 80 ospiti, 24 proiezioni, tra cui 14 anteprime e un’anteprima nazionale, 21 presentazioni di libri, 4 spettacoli teatrali, 3 eventi accreditati per la formazione degli Avvocati e 5 per la formazione dei giornalisti.

“Questa è la prima edizione per noi – ha esordito Paola Romano – la nostra idea è quella di far rivivere le piazze portando negli spazi pubblici questo genere di iniziative, quindi abbiamo deciso di portare la manifestazione in tre luoghi simbolici, come la piazza della Cattedrale, il cortile ‘aperto’ dell’istituto San Giovanni Bosco – Melo da Bari a San Cataldo e la piazza del Redentore, vicino al luogo in cui qualche mese fa un omicidio ha sconvolto la nostra città. Noi vogliamo occupare questi spazi con eventi che abbiano un fine sociale e aggregativo, con l’augurio che il prossimo anno possano incrementare gli appuntamenti di questa rassegna”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di portare il festival a Bari – ha dichiarato Francesca Bottalico -. Questo festival si apre con delle occasioni dedicate all’integrazione, alla socialità e all’inclusione sociale.

Alcune di queste rientrano in un progetto più ampio, che è ‘Cinema senza barriere’, grazie al quale abbiamo esteso la partecipazione a persone non udenti e non vedenti, coinvolgendo inoltre più di cento bambini seguiti dai servizi sociali e provenienti da tutti i quartieri di Bari.

In questo modo siamo riusciti a dare un taglio più inclusivo alla nostra rassegna investendo nella cultura, proprio perché siamo convinti che questa debba attraversare tutte le fasce della cittadinanza”.

“Sono 4 i Comuni scelti per questa edizione – ha concluso Visitilli – Mola dove vogliamo ricominciare con la nuova amministrazione e il nuovo sindaco, Bitritto che è per noi un ritorno felice dopo un’interruzione di qualche anno, Bitonto dove l’anno scorso vi è stato un grande successo di pubblico e di critica, e infine Bari, scelta perché è la nostra città e siamo contenti di portare il nostro lavoro qui supportati dagli amministratori locali per recuperare alcune piazze difficili.

Siamo dell’idea che la cultura faccia crescere i territori.

Solo l’anno scorso a Mola sono stati movimentati 140mila euro tra b&b, pasticcerie, ristoranti e tanto altro.

La penultima edizione infatti aveva più ospiti e chi viene al nostro festival spesso e volentieri ne approfitta per stare anche più giorni.

Crediamo che la cultura, quella che passa attraverso il confronto delle arti, il cinema, la letteratura, il teatro e il sociale, sia l’unico modo e mezzo che abbiamo per elevarci, soprattutto in questo momento storico, che dal punto di vista sociale, economico, politico ma anche culturale, ci vede protagonisti di un regresso.

Del Racconto, il Film è un Festival privo di passerelle e starlette, ma ricchissimo di uomini e donne che nel mondo della cultura e del sociale muovono le vite delle persone.

Essendo l’unico festival del Sud Italia che associa il cinema e la letteratura al sociale, mi piace pensare che questi tre mesi estivi di incontri, scontri, visioni e letture siano una sorta di grande possibilità che ci diamo, insieme a chi vuole, di smuoverci, elevarci”.

L’accesso agli eventi, consentito fino ad esaurimento posti, prevede un contributo libero, anche minimo, da destinare ai progetti sociali della cooperativa, in favore dei minori.

La sesta edizione di “Del Racconto, il Film” è patrocinata dalla Regione Puglia, dagli assessorati al Welfare e alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, e dai Comuni di Bitonto, Bitritto e Mola di Bari, da Apulia Film Commissione, dall’Ordine degli Avvocati di Bari, dall’Ordine dei giornalisti di Puglia, dal Tribunale dei Minori di Bari, dall’Ufficio garante regionale dei diritti del minore per la regione Puglia, dalla Fondazione con il Sud, da Pugliapromozione e ViaggiareinPuglia.

Vanta inoltre il sostegno de La Repubblica, Corriere del Mezzogiorno, La Gazzetta del Mezzogiorno, Ilikepuglia, EPolis Bari.

I partner dell’iniziativa: Amnesty International, Amref, Emergency, Libera, L’Edificio della memoria, Made in carcere, Indossostorie, Associazione Culturale Pediatri, ASGI Puglia (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione), Officine Culturali Laboratorio Urbano Cassano Murge, Save the Children, SNCCI Sindacato nazionale Critici Cinematografici Italiani, UNICEF, Cinema senza Barriere, C.R.I.S.I., Puglia Events, Parco delle Arti Bitonto, Comitato Genitori Scuola Marconi.

Le librerie partner del Festival: Culture Club Cafè di Mola di Bari, Libriamoci di Bitritto, Libreria del Teatro di Bitonto, Punto Einaudi di Bari.

 

PROGRAMMA “DEL RACCONTO, IL FILM” 2015

 

BARI

 Venerdì 19 giugno, ore 20.30 – Cinema Galleria “Del Racconto, lo Sguardo”

in collaborazione con Cinema senza barriere e Assessorato al Welfare del Comune di Bari

 La terra vista dalla luna
Per altri occhi
di Silvio Soldini e Giorgio Garini

Una pellicola su uomini e donne che affrontano la vita con coraggio e le difficoltà con ironia. Sono le storie del fisioterapista Enrico che ha imparato ad andare in barca a vela a cinquant’anni, di Gemma una studentessa che suona il violoncello e vince gare di sci, di Luca pianista, compositore e fotografo, di Felice uno scultore con tanti amici in galera. In comune hanno la cecità, raccontata da Silvio Soldini con discrezione, senza pietismi, per “vedere” la vita da un altro punto di vista.

 Ospiti:

Francesca Bottalico, Assessora al Welfare del Comune di Bari

Sabato 20 giugno, ore 20.30 – Piazza Cattedrale “Del Racconto, i Bambini”

in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, Save the Children, Tribunale dei minori, Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza Regione Puglia, Ordine degli Avvocati di Bari.
Evento accreditato per la Formazione degli Avvocati.

 

La terra vista dalla luna 

Mommy di Xavier Dolan

Una madre single, apparentemente aggressiva, un figlio con una seria mallatia mentale, ed una vicina balbuziente e remissiva. Sono questi gli ingredienti del film di Dolan che cerca di cogliere la complessità di una storia in cui i personaggi si presentano come destinati all’infelicità. Il film però racconta anche di una delle forme d’amore più genuine che si possano immaginare, comunicato solo urlando e passando per clamorose scenate.

Ospiti:

  • Rosario Plotino, sostituto procuratore Tribunale Minori Bari;
  • Paola Romano Assessora Politiche Giovanili, educative, Università e Ricerca;
  • Francesco Muciaccia ref. Terr. “Contrasto povertà educativa” Save the children;
  • Rosy Paparella, garante Diritti Infanzia e Adolescenza Regione Puglia

 

Domenica 21 giugno, ore 20.30 – Giardino San Girolamo “Del Racconto, le nuove Schiavitù”

in collaborazione con Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, Ordine degli Avvocati di Bari, L’Edificio della Memoria, Emergency, Comitato dei Genitori della Scuola Marconi.
Evento accreditato per la Formazione degli Avvocati.

La terra vista dalla luna

Welcome di Philippe Lioret

Un film per parlare degli atteggiamenti verso l’altro e l’immigrazione. La storia di Bilal, un giovane curdo che ha lasciato il suo paese alla volta di Calais, dove spera di imbarcarsi per l’Inghilterra. Lì lo attende un’adolescente che il padre ha promesso in sposa a un ricco cugino. Bilal cerca di salire clandestinamente su un traghetto, poi decide ad attraversare la Manica a nuoto. Ad allenarlo sarà Simon, un istruttore di nuoto di mezza età.

Fotoreportage “Le nuove schiavitù” di Marco Sacco

Una galleria di foto per mostrare senza filtri la condizione degli immigrati a Bari, nel Ferrhotel, nel Socrate occupato, nei centri di accoglienza. Il modo più diretto per guardare in faccia la realtà.

Non ci resta che leggere

“L’età definitiva” di Giuseppe Schillaci, ed. LiberAria

Il passaggio all’età adulta del 33enne Nico Chimenti, si compie mentre tutto lo riporta all’anno della morte del gemello avvenuta nel 1992, l’anno delle stragi di Palermo. Dentro questo passato inquieto, riemergono i segreti di una famiglia, ma nella storia di Nico ritroviamo le voci di un’Italia che si frantuma in una miriade di sogni e di incubi, di delusioni e di solitudini, in cui l’amore si presenta ora sotto forma di salvezza.

 Ospiti:

  • Lilly Arbore, magistrato;
  • Michele Sisto, medico Emergency;
  • Giuseppe Schillaci, regista e scrittore;
  • Marco Sacco, fotografo;
  • Ines Pierucci (Ampi Margini)

 

Sabato 4 luglio – Piazza Cattedrale “Del Racconto, la Legalità”
in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, Ordine dei Giornalisti Puglia, Ordine degli Avvocati, L’Edificio della Memoria, Libera. Con la partecipazione di Indossostorie.
Evento accreditato per la Formazione degli Avvocati e dei Giornalisti.

 

La terra vista dalla luna
Nomi e cognomi
di Sebastiano Rizzo

La storia professionale e privata di Domenico “Mimmo” Riva, un giornalista meridionale che, dopo aver fatto carriera a Milano, torna nella sua terra d’origine per dirigere un quotidiano locale. Quando Domenico, cronista puro, decide di incentrare il suo lavoro su una discarica che sta contaminando il terreno con sostanze tossiche, cominciano le minacce. Il film di Rizzo è dedicato a Peppino Impastato, a Giancarlo Siani e a “tutti i giornalisti e cronisti che hanno esercitato la loro professione con coerenza e amore incrollabili, senza scendere a compromessi”.

Ospiti:

  • Enrico Loverso, Ninni Bruschetta, Dino Abbrescia, Totò Onnis, Antonio Stornaiolo, Marco Pezzella
  • Marco Guida, magistrato
  • Giovanni Stefanì, presidente Ordine degli Avvocati di Bari
  • Giuseppe Basciani, avvocato
  • Luigia Bottalico, Indossostorie

 

 Martedì 30 giugno, ore 19.30 – Chiesa Redentore “Del Racconto, la Solidarietà”

in collaborazione con Ordine dei Giornalisti di Puglia, Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari, L’Edificio della Memoria

Evento accreditato per la Formazione dei Giornalisti

La terra vista dalla luna

Due giorni, una notte di Fratelli Dardenne

Due giorni e una notte è il tempo che ha Sandra, madre di due figli e moglie di Manu, per convincere i suoi colleghi a non votare per il suo licenziamento in cambio del quale riceverebbero un bonus di 1000 euro. Il percorso della protagonista ci pone di fronte alle situazioni più diverse: c’è chi si nega, chi ha paura, chi ricorda un suo gesto di generosità del passato. Le etnie di provenienza sono le più diverse, ma il senso di insicurezza profonda accomuna tutti.

Non ci resta che leggere

“Non aspettiamo l’apocalisse. La mia battaglia nella Terra dei fuochi” di Maurizio Patriciello e Marco Demarco, ed. Rizzoli

Padre Maurizio Patriciello, parroco di San Paolo Apostolo in Caivano, in provincia di Napoli, ed il giornalista Marco Demarco, fondatore dell’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità, sono gli autori di un libro duro e diretto. Un libro che racconta della caduta di una delle zone più belle d’Italia, ora considerata la pattumiera del bel Paese. Padre Maurizio Patriciello è diventato nel giro di pochi mesi il leader del movimento civile che chiede con urgenza la bonifica della Terra dei fuochi.

Ospiti:

  • Guglielmo Minervini, consigliere regionale
  • don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano
  • Paola Romano Assessora Politiche Giovanili, educative, Università e Ricerca

 

Venerdì 10 luglio, ore 20.30 – Cinema Galleria “Del Racconto, l’Italietta”

in collaborazione con “Cinema senza barriere” e Assessorato al Welfare del Comune di Bari

 La terra vista dalla luna

Banana di Andrea Jublin ANTEPRIMA

Affrontare la vita con coraggio ed il cuore in mano. E’ ciò che fa Giovanni, 14 anni, soprannominato Banana per un destro incapace di tirare in porta e la mania di indossare la maglia gialloverde del Brasile. Banana è un ragazzino convinto che nella vita si debba a tutti i costi cercare la felicità e per questo si impegna al massimo per conquistare l’amore di una sua compagna di classe. Per realizzare i suoi desideri sa che può contare solo su se stesso ed è disposto anche a fare sacrifici, perché nella vita nulla è semplice da ottenere. Giovanni si muove nell’Italia di oggi, in cui tutti hanno paura di sognare.

 

Ospiti:

Giorgio Colangeli, attore


BITONTO

 

Domenica 28 giugno, ore 19.30 – Terrazza Torrione Angioino “Del Racconto, le Madri”

 La terra vista dalla luna

Non lasciarmi sola di Ron Krauss ANTEPRIMA

Incinta a 16 anni e alla ricerca di una famiglia che la accolga. Dopo essere scappata da una madre violenta ed essere stata allontanata da un padre assente, Apple trova riparo presso un rifugio per ragazze madri. Lì Apple trova una vera famiglia. Il primo trailer è stato diffuso online il 25 novembre 2013 con l’introduzione della protagonista Vanessa Hudgens attraverso il sito Yahoo.

Non ci resta che leggere

“Madri – Voglio vederti danzare” di A. Chiara Scardicchio, ed. Agenzia NFC

La 39enne barese autrice di questo libro è la madre di Serena 10 anni, una bambina nata con un ritardo mentale grave. Grazie a lei, è riuscita a capire che un figlio disabile non è solo portatore di limiti, ma anche di risorse. Il libro si rivolge a tutti, uomini e donne, genitori di figli sani o disabili, perché possano comprendere come gioire delle piccole cose della vita. “Nella vita – ha detto la Scardicchio – ho incontrato quelle che ho ribattezzato ‘madri addolorate’, ma anche tante ‘madri maestre di danza’, quelle che hanno capito che ai figli bisogna insegnare, ostinatamente e nonostante tutto, a essere felici”.

Ospiti:

  • Chiara Scardicchio, scrittrice;
  • Anna Coppola, presidente C.R.I.S.I;
  • Tina Abbondanza, psichiatra;
  • Silvia Dipinto, giornalista

Sabato 11 luglio, ore 19.30 – Largo Teatro “Del Racconto, l’Amore”

in collaborazione con Indossostorie

I quattrocento colpi
Party girl
di Marie Amachoukeli

Protagonista della pellicola che si svolge nella Lorena, tra Francia, Belgio, Germania e Lussemburgo, è Angélique. Una donna di 60 anni, madre di 4 figli, che per guadagnarsi da vivere intrattiene i clienti di un night club. Ama la festa, il divertimento e gli uomini. Con il passare del tempo, però, i clienti si fanno sempre più rari. Solo Michel, innamorato della donna, continua a frequentare il locale assiduamente. Un giorno le chiede di sposarlo.

 

Non ci resta che leggere

“Cattivi” di Maurizio Torchio, ed. Einaudi

La vita in carcere di un ergastolano condannato per sequestro di persona. Nella cella d’isolamento, diventa egli stesso prigioniero della sua vittima e dei ricordi della sua vita precedente. L’orizzonte si restringe un istante dopo l’altro, ma anche i desideri cambiano forma. Un incrocio di solitudini che accomuna carcerati e carcerieri, fino a estendersi all’intera prigione. “Cattivi” è un romanzo di parole e sentimenti compressi, ma anche una storia di sopravvivenza in condizioni estreme.

 Ospiti:

  • Maurizio Torchio, scrittore
  • Luigia Bottalico, Indossostorie
  • Dionisio Ciccarese, direttore EPolis Bari

 

 Domenica 12 luglio, ore 19.30 – Terrazza Torrione Angioino “Del Racconto, il (Bel) Paese” in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Puglia

Evento accreditato per la Formazione dei Giornalisti

 

I quattrocento colpi

Burqa di Marco Pavonee Giuseppe Sepe ANTEPRIMA

Il film racconta gli ultimi venti anni di storia italiana attraverso la vita di Alan Burlesque immaginario capo di Governo la cui vita si divide tra politica affari e sesso. La pellicola però è soprattutto un atto d’accusa contro una società civile che ha permesso questo genere di degenerazione, e che oggi paga il prezzo di questa incoscienza.

 

Non ci resta che leggere

“Come un gufo tra le rovine” di Filippo Ceccarelli, ed. Feltrinelli

L’Italia e il suo cattivo rapporto con il potere è al centro del libro di Filippo Ceccarelli che da anni ritaglia i giornali, indaga sui blog, colleziona il gossip. Il problema, secondo Ceccarelli, non è Berlusconi: il problema è l’Italia, le forme che qui da noi assume il potere, la sua natura grottesca. Come un gufo che si aggira tra le rovine, lo scrittore mette in ordine i frammenti degli ultimi anni di questa sciagurata Seconda repubblica.

Ospiti:

  • Giuseppe Sepe, sceneggiatore;
  • Filippo Ceccarelli, giornalista e scrittore;
  • Stefano Costantini, caporedattore “Repubblica – Bari”

 

 

Venerdì 31 luglio, ore 19.30 – Terrazza Torrione Angioino “Del Racconto, l’Altro”

 

I quattrocento colpi

Matterhorn di Diederik Ebbinge ANTEPRIMA

Fred è un cinquantenne che vive in solitudine dopo la morte della moglie e la scomparsa del figlio. Nella sua vita irrompe Theo, ma la generosità dell’uomo che permette a Theo di vivere con lui, viene vista in malo modo dalla maggior parte della popolazione del paesino in cui abita. Fred si troverà a decidere fra la sua Fede e i sentimenti che prova per Theo.

 

Non ci resta che leggere

“Dimmi che credi al destino” di Luca Bianchini, ed. Mondadori

La storia di Ornella e della sua libreria londinese. Un punto di appiglio, un’ancora di salvezza per lei che da Verona, si trova in Inghilterra a vivere la sua terza vita. Un ritratto dell’amore e delle tante donne che lo vivono, il racconto di una e di tante amicizie pronte ad accettarsi per quello che si è veramente. 

Ospiti:

Luca Bianchini, scrittore

 

 

Sabato 22 luglio, ore 19.30 – Terrazza Torrione Angioino “Del Racconto, la Genitorialità”

 

I quattrocento colpi

Hungry hearts di Saverio Costanzo

Presentato in concorso al Festival di Venezia nel 2014, il film tratto dal libro di Marco Franzoso, ha vinto due Coppe Volpi. E’ la storia di Jude e Mina e di un bambino che, come ha profetizzato una chiromante a Mina, sarà speciale. Mina decide di proteggerlo dal mondo esterno e lo alimenta per preservarne la purezza con primitivi cibi vegetali e piante da lei stessa coltivate in terrazzo. La sua ossessione metterà a rischio la salute del bambino, ma Jude decide di intervenire.

Non ci resta che leggere

“Il bambino indaco” di Marco Franzoso, ed. Einaudi

Le madri non sono perfette. Lo sa bene Carlo, il protagonista del libro che all’improvviso – dopo l’esplosione di felicità per la sua paternità – si ritrova inerme dinanzi al comportamento della moglie. Isabel, infatti, lotta contro i propri demoni nell’inseguimento di una purezza assoluta che travolge anche il loro bambino. Questa ricerca della purezza, per un bambino che Isabel considera dotato di poteri sovrannaturali, significa lasciarsi e lasciarlo morire di fame.

Ospiti:

  • Marco Franzoso, scrittore;
  • Nicola Laforgia, direttore neonatologia e terapia intensiva neonatale presso Università degli Studi di Bari;
  • Testimonianze di madri

 

 

Domenica 23 agosto, ore 21.00 – Largo Teatro “Del Racconto, le Affinità: PPP-MC

 

Il gioco serio del teatroNon ci resta che leggereI quattrocento colpi

“Ti scrivo dalle nuvole” di e con Carmela Vincenti

Tre sezioni insieme per l’ultimo spettacolo dell’attrice pugliese. Teatro, libri e cinema per raccogliere il frutto dell’esplorazione dell’animo e del cuore di Maria Callas a sipario chiuso, lontano dai riflettori. Il racconto è quello degli ultimi anni della sua vita, dell’incontro con un’altra grande anima, quella di Pier Paolo Pasolini.

 

Ospiti:

Carmela Vincenti, regista e attrice

 


 

BITRITTO

 

Sabato 27 giugno, ore 20.30 – Castello “Del Racconto, la Dignità”

 

La terra vista dalla luna

Io sono Mateusz di Maciej Pieprzyca

Al piccolo Mateusz gravemente disabile, è stata diagnosticata una paralisi cerebrale. I medici sono convinti che non capisca nulla e che non possa migliorare, ma i suoi genitori non si arrendono e riescono a fargli vivere un’infanzia degna di essere vissuta. Dovranno passare 25 anni perché qualcuno si renda conto dell’intelligenza imprigionata in quel corpo indomabile e offra finalmente a Mateusz gli strumenti per dire chi è e chi è sempre stato. La storia s’ispira a quella di Przemek, ragazzino semiparalizzato dalla nascita e incapace di parlare, “liberato” all’età di 16 anni. Il film è dedicato a Ewa Pieta, autrice di “Like a Butterfly”, primo documentario su Przemek.

 

Ospiti:

  • Corrado Azzollini, Draka film;
  • Clara Dipierro, educatrice professionale Servizio socio-educativo I Municipio Bari;
  • Chiara Scardicchio, professoressa Pedagogia sperimentale Università Foggia

 

Sabato 10 luglio, ore 19.30 – Castello “Del Racconto, il Senso…”

in collaborazione con l’Associazione Culturale Pediatri

 

I quattrocento colpi

Educazione affettiva di Federico Bondi, Clemente Bicocchi ANTEPRIMA

Una quinta elementare agli ultimi giorni di scuola: emozioni e paura del futuro scorrono nella vita della classe della Scuola Pestalozzi di Firenze. Il documentario racconta alcuni momenti della classe in gita scolastica, metafora del delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Un passaggio che i bambini affrontano insieme ai loro due maestri Matteo e Paolo.

 

Non ci resta che leggere

“#lacattivascuola. Un’inchiesta senza peli sulla lingua” di Alex Corlazzoli, ed. Jaca Book

Torna Alex Corlazzoli, maestro e scrittore, che racconta pregi e difetti della scuola italiana. Questa volta racconta di intonaci e infissi che crollano, di una scuola ancora inaccessibile ai diversamente abili, lontana anni luce dall’innovazione didattica e sociale di cui si parla da tempo. Ma racconta anche di chi va controcorrente: dirigenti e docenti innovatori, sindaci che cercano di salvare il taglio delle piccole scuole iscrivendo alle lezioni i nonni.

 

Ospiti:

  • Pierangela Rana, pediatra;
  • Gianfranco Geronimo, neuropsichiatra infantile;
  • Annamaria Moschetti, pediatra;
  • Alex Corlazzoli, maestro e scrittore;
  • Toni De Mario, giornalista Agi

 

Domenica 19 luglio, ore 19.30 – Chiesa Purgatorio “Del Racconto, i Libri”

nell’ambito di Città “Premio Nazionale Letteratura per l’Infanzia G. Giulitto”. Con la partecipazione di Indossostorie

 

Il gioco serio del teatro

“La bambina librata” di Angela Iurilli ANTEPRIMA

La storia di Adele in uno spettacolo dedicato a tutti quei bambini che crescendo, non hanno avuto la fortuna di incontrare adulti capaci di vederli. Ai bimbi che dai grandi sono stati spinti (quasi sempre con amore e con tutte le buone intenzioni) il più lontano possibile dal sé più profondo. Uno spettacolo dedicato “a tutti i bambini e ai piccoli adulti che crescono in loro”.

 

Non ci resta che leggere

“Bullo macigno” di Maria Luisa Sgobba, ed. Progedit

Bullo Macigno è un bambino fuori misura. Figlio di mamma Cisterna e Monte dei Maschi, per educazione è portato a prevaricare sugli altri bambini. I suoi comportamenti però finiscono per emarginarlo fino a quando lo stesso Bullo troverà il modo per farsi accettare dagli altri bambini.

 

Ospiti:

  • Angela Iurilli, regista e attrice
  • Marianna Di Muro, attrice
  • Nico Masciullo, attore e musicista
  • Maria Luisa Sgobba, giornalista e scrittrice
  • Gilda Camero, giornalista
  • Luigia Bottalico, Indossostorie

 

Giovedì 23 luglio, ore 19.30 – Castello “Del Racconto, i Figli”

in collaborazione con Made in Carcere

 

I quattrocento colpi

I nostri ragazzi di Ivano De Matteo

Due fratelli, uno avvocato di grido l’altro pediatra, e le loro rispettive mogli ostili l’una all’altra, s’incontrano una volta al mese in un ristorante di lusso, per rispettare una tradizione. Parlano di nulla: alici alla colatura con ricotta e caponatina di verdure, l’ultimo film francese uscito in sala, l’aroma fruttato di un vino bianco, il politico corrotto di turno. Fino a quando una sera delle videocamere di sicurezza riprendono una bravata dei rispettivi figli e l’equilibrio delle due famiglie va in frantumi.

 

La terra vista dalla luna

Video “Made in Carcere”

Il lavoro del fotografo Carlos Solito per capire cos’è e come lavora “Made in Carcere”, un gioiello tutto pugliese, una speranza per centinaia di persone.

 

Non ci resta che leggere

“Non va sempre così” di Evelina Santangelo

Ricostruirsi lentamente e con coraggio. Questo fa Valentina, insegnante precaria, rimasta senza lavoro e senza marito. Di punto in bianco si ritrova sola, priva di punti di riferimento e quasi al verde. Ma non ha alcuna intenzione di arrendersi. A pioverle in testa sarà un progetto bizzarro che potrebbe rivoluzionare la vita di molti. Un’invenzione che è un oggetto, ma prima ancora una miscela di passioni, visioni, competenze tecniche e saperi: “Un’altra cosa, in un mondo che è un’altra cosa”. 

Ospiti:

  • Ivano De Matteo, regista
  • Evelina Santangelo, scrittrice
  • Luciana Delle Donne, Made in Carcere
  • Carlos Solito, photorpeorter e regista
  • Michela Ventrella, giornalista

 

 Domenica 26 luglio, ore 19.30 – Castello “Del Racconto, la Libertà”

In collaborazione con Amnesty International

 

La terra vista dalla luna

Figlio di nessuno di Vuk Ršumovic ANTEPRIMA

Nella primavera del 1988, fra le montagne della Bosnia, viene ritrovato un bambino cresciuto fra i lupi. Gli viene dato il nome di Haris e viene inviato in Serbia, all’orfanotrofio di Belgrado. Qui diventa amico inseparabile del piccolo Žika e, col tempo, impara a pronunciare le sue prime parole. Ma nel 1992, nel pieno della guerra, le autorità locali lo costringono a tornare in Bosnia, dove viene armato di fucile e spedito al fronte.

Ospiti:

  • Scrittore a sorpresa
  • Dino Mangialardi, referente Amnesty International

 

Mercoledì 26 luglio, ore 19.30 – Castello “Del Racconto, l’Esistenza (dal vero)”

 

I quattrocento colpi

Storie pazzesche di Damien Szifron

La violenza e la vendetta raccontate attraverso sei cortometraggi. Vulnerabili a una realtà disturbata e imprevedibile, i protagonisti della pellicola attraversano la frontiera che separa la civiltà dalla barbarie. Un tradimento romantico, il ritorno del passato, una tragedia o anche la violenza di un dettaglio di detonatori giornalieri, spingono questi personaggi a passare dalla vertigine che fornisce la sensazione di perdere le staffe, al piacere innegabile di perdere il controllo.

 

Non ci resta che leggere

“La stagione che verrà” di Paola Soriga, ed. Einaudi

Al cuore del romanzo le vicende di tre amici che, per motivi diversi, stanno tornando in Sardegna. Dora, Agata e Matteo hanno vissuto fuori dall’isola, hanno amato, sempre prossimi al fallimento e sempre pronti ad accogliere nuove speranze. Dora ha cambiato molte città e molte case, e se le porta dentro, ed è la voce di tutte le voci, il crocevia di queste vite che conoscono un’unica vera avventura, quella di vivere.

Ospiti:

  • Paola Soriga, scrittrice
  • Antonella Gaeta, giornalista e sceneggiatrice


 

MOLA DI BARI

 

Venerdì 26 giugno, ore 20.30 – Castello Angioino “Del Racconto, Noi”

 

Il gioco serio del teatro

“Ti racconto una storia” di e con Edoardo Leo

Edoardo Leo si racconta attraverso letture semiserie e tragicomiche. Parole per leggio e musica, 20 anni di appunti ritagli ricordi risate e pensieri.

 

I quattrocento colpi

Noi e la Giulia di Edoardo Leo

La storia di Diego, Fausto e Claudio, tre quarantenni insoddisfatti e in fuga dalla città e dalle proprie vite, che da perfetti sconosciuti si ritrovano uniti nell’impresa di aprire un agriturismo. A loro si uniranno Sergio, un cinquantenne invasato e fuori tempo massimo, ed Elisa, una giovane donna incinta decisamente fuori di testa. A rovinare i loro piani arriverà il camorrista Vito, venuto a chiedere il pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300.

Ospiti:

Edoardo Leo, attore e regista

 

 Giovedì 2 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, i Figli”

con la partecipazione di Indossostorie

 

La terra vista dalla luna

Any day now di Travis Fine ANTEPRIMA

Basato su una storia vera che tocca questioni legali e sociali nel corso degli anni settanta. Questioni di particolare attualità che raccontano della possibilità, per una coppia omosessuale, di adottare un bambino ed essere buoni genitori.

 

Non ci resta che leggere

“Un segreto che non guardo ma che sta al centro del cortile” di Chiara Dotta, ed. LiberAria

Più di un libro di racconti. Un romanzo di formazione, un viaggio introspettivo nel quale, Daria la protagonista del libro, dovrà affrontare tutte le sue paure ed annientare i fantasmi che la ossessionano. I racconti ripercorrono la sua vita analizzando ogni singolo evento con spiazzante freddezza. Chiara Dotta non sfugge al dolore ma si e ci salva, attraverso e grazie all’ironia.  

Ospiti:

  • Chiara Dotta, scrittrice;
  • Luigia Bottalico (Indossostorie);
  • Antonella Rondinone, giornalista

 

Venerdì 3 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, lo Smarrimento”

 

I quattrocento colpi

Non dico altro di Nicole Holofcener ANTEPRIMA

Julia e Albert, entrambi divorziati, si conoscono durante una serata tra amici diventando subito amanti. Tutto sembra andare per il meglio fino al giorno in cui Julia diventa amica di Marianne, ignorando che si tratta dell’ex moglie di Albert. Quando lo scoprirà inizierà a guardare Albert con gli occhi della ex moglie e la loro storia si complicherà inevitabilmente.

 

Non ci resta che leggere

“Le parole interrotte” di Francesca Palumbo, ed. Besa

L’amicizia tra Clara e Malaika, l’una fotografa con un recente divorzio alle spalle, l’altra nigeriana, imbarcatasi dalla Libia alla volta dell’Italia per cercare suo figlio Amir. Si incontrano nelle campagne intorno a Polignano: Malaika è accasciata sotto un albero. Mettendo da parte dubbi e paure, Clara decide di prendersi cura della donna e fra loro nasce una profonda amicizia che supera qualsiasi differenza.

 

Ospiti:

  • Francesca Palumbo, scrittrice;
  • Giuseppe Milano, giornalista

 

Domenica 5 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, (l’assurdità de), la Guerra”

in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Puglia ed Amnesty International

Evento accreditato per la Formazione dei Giornalisti

 

La terra vista dalla luna

Tangerines di Zaza Urushadze ANTEPRIMA

Al culmine del conflitto del 1991 tra la Georgia e la repubblica separatista di Abkhazia, una piccola enclave di estoni stanziali è quasi vuota, tranne che per Ivo e Margus che hanno scelto di rimanere. Un giorno, la guerra giunge sul loro uscio di casa, lasciandovi due soldati feriti. Ivo decide di portarli dentro, sebbene i soldati appartengano a fazioni opposte del conflitto. Due nemici costretti a convivere. Sarà possibile?

 

Non ci resta che leggere

“Il segreto dei marò” di Toni Capuozzo, ed. Mursia ANTEPRIMA NAZIONALE

Anteprima nazionale per l’ultimo libro del giornalista Toni Capuozzo. Una nuova luce sulla vicenda di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò italiani trattenuti in India da oltre 1230 giorni. Dietro la loro vicenda ci sono affari, politica, ma anche tanta faciloneria e approssimazione. Toni Capuozzo chiarisce, parla delle indagini e dibatte su una storia figlia di scelte sbagliate e sottovalutazione.

 

Ospiti:

  • Toni Capuozzo, giornalista e scrittore;
  • Angelo Rossano, caporedattore “Il Corriere del Mezzogiorno”;
  • Dino Mangialardi (Amnesty International)

 

 

Giovedì 9 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, …da grande”

 

La terra vista dalla luna

Cloro di Lamberto Sanfelice ANTEPRIMA

Jennifer e i suoi 17 anni, troppo pochi per perdere una madre, troppo pochi anche per accudire un fratellino e il padre caduto in depressione. Ha un sogno: partecipare alle prossime gare nazionali di nuoto sincronizzato, ma la sua vita sopra la superficie dell’acqua è complicata. Il padre ha perso il lavoro e hanno dovuto lasciare il mare per la montagna abruzzese. Jennifer continuerà ad allenarsi e proverà comunque a fare funzionare le cose, cercando di accorciare la distanza emotiva che la allontana dalla sua famiglia.

 

Non ci resta che leggere

“La notte dell’innocenza” di Mario Desiati, ed. Rizzoli

La tragica sera del 29 maggio 1985, quella in cui Juventus e Liverpool si contesero la Coppa dei Campioni nella finale allo stadio Heysel di Bruxelles. E’ raccontata da Mario, un bambino di 8 anni. Il bilancio di quella tragedia sarà di trentanove morti e oltre seicento feriti, ma sia pure in ritardo di un’ora e mezza e in una cornice surreale, la partita verrà giocata ugualmente. Lo spettacolo non si ferma o meglio, come commentò Michel Platini diversi mesi più tardi, “quando cade l’acrobata, entrano i clown”.

 

Ospiti:

  • Mario Desiati, scrittore;
  • Lamberto Sanfelice, regista;
  • Annamaria Ferretti, direttore Ilikepuglia

 

Martedì 14 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, la Rivoluzione (etica)”

in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Puglia e l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione

Evento accreditato per la Formazione dei Giornalisti

 

La terra vista dalla luna

Everyday rebellion. L’Arte di cambiare il mondo di Riahi Brothers

Ribellarsi all’insegna della non violenza. Ce lo hanno insegnato il movimento Occupy Wall Street, gli Indignados spagnoli, la Primavera Araba, le attiviste ucraine in topless di Femen. L’idea comune è cambiare il mondo, le tattiche sono connesse, le ragioni dietro ai vari sollevamenti in questi Paesi sono diverse. “Everyday rebellion” è un documentario che celebra il potere e la ricchezza delle forme creative di protesta non-violenta e di disobbedienza civile.

 

Non ci resta che leggere

“All you need is love. L’economia spiegata con le canzoni dei Beatles” di Federico Rampini, ed. Mondadori

I Beatles letti come una start-up di successo. Questo è quanto vuole fare il libro del giornalista che usa un punto cardine della cultura pop per spiegare l’economia. “Get Back” ad esempio nasce come una satira dei primi movimenti xenofobi e anti-immigrati. “Eleanor Rigby” e “Lady Madonna” evocano la nuova povertà che oggi è in mezzo a noi. “Across the Universe” ricorda l’irruzione dell’Oriente nel nostro mondo.

 

Ospiti:

  • Federico Rampini, giornalista e scrittore;
  • Erminia Rizzi (ASGI Puglia);
  • Eleonora Forenza, europarlamentare;
  • Stefano Costantini, caporedattore “Repubblica – Bari”

 

 Venerdì 17 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, la (meglio) Gioventù”

in collaborazione con Unicef

 

La terra vista dalla luna

Sarà un paese di Nicola Campiotti ANTEPRIMA

Una via di mezzo tra documentario e finzione, il film esplora e racconta l’Italia di oggi attraverso lo sguardo curioso e indagatore di un bambino, alle prese con un Paese saturo di contraddizioni e difficoltà, ma anche colmo di speranze e propositi per un futuro migliore.

 

Non ci resta che leggere

“Gli anni al contrario” di Nadia Terranova, ed. Einaudi

Fascisti e comunisti a confronto nella Messina del 1977 dove Aurora, figlia del fascistissimo Silini, e Giovanni che ce l’ha con il padre e il suo “comunismo che odora di sconfitta”, si innamorano. La prima vuole emanciparsi da una famiglia che le sta stretta, il secondo vuole fare la rivoluzione. I due si incontrano all’università, e pochi mesi dopo aspettano già una bambina. La vita insieme però si rivela diversa da come l’avevano fantasticata.

 

Ospiti:

  • Nicola Campiotti, regista;
  • Nadia Terranova, scrittrice;
  • Silvio Maselli, assessore alla cultura Comune di Bari

  Sabato 25 luglio, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, le Attese”

I quattrocento colpi

Club sandwich di Fernando Elimbcke ANTEPRIMA

La trentacinquenne Paloma e il quindicenne figlio Hector hanno un rapporto molto forte e speciale. Durante una vacanza al mare, Hector incontra Jazmin, una ragazzina con cui scopre i primi turbamenti d’amore. Cercando di trattenere il più possibile Hector vicino a lei, Paloma dovrà rendersi conto che il ragazzo crescendo non potrà più essere quel figlio e quell’amico che per tanti anni è stato al suo fianco.

 

Non ci resta che leggere

Le “attese” da “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, secondo Lea Durante

Da questa edizione diamo il via ad una sezione speciale che ci racconterà i più grandi scrittori del Novecento. Iniziamo da Elsa Morante.

 

Ospiti:

  • Lea Durante, docente dipartimento di Filosofia, Letteratura, Storia e Scienze Sociali Università di Bari;
  • Teresa Ludovico, attrice

 

Sabato 1 agosto, ore 19.30 – Castello Angioino “Del Racconto, l’Adolescenza”

in collaborazione con il Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza Regione Puglia

 La terra vista dalla luna

Blackbird di Jason Buxton ANTEPRIMA

Sean Randall, adolescente problematico, diventa amico di Deanna, una ragazza già fidanzata. Dopo un violento scontro con il ragazzo di Deanna, Sean fa intendere di voler fare una strage sul modello di quanto successo alla Columbine.  L’intervento della polizia in casa sua rivela la presenza di un arsenale di armi e una lista di 20 nomi che riportano a Sean. In realtà le armi appartengono tutte al padre cacciatore del giovane. Sean dovrà tentare di dimostrare la propria innocenza.

Non ci resta che leggere

“Luce perfetta” di Marcello Fois, ed. Einaudi

Gli anni del terrorismo italiano e la vita di Domenico e Christian che pur avendo cognomi diversi crescono come due fratelli. La luce perfetta di Marcello Fois è un rendez-vous con il passato, e racconta la storia europea di quegli anni partendo dal 1979 quando il 19enne Christian è ingiustamente accusato di nascondere armi nel doppio fondo del suo camion. Ma lui è veramente un brigatista?

Ospiti:

  • Rosy Paparella, garante Diritti Infanzia e Adolescenza Regione Puglia
  • Marcello Fois, scrittore
  • Corrado Petrocelli, Rettore Università degli Studi della Repubblica di San Marino

 

Domenica 2 agosto – Castello Angioino “Del Racconto, la Cura” 

Il gioco serio del teatroNon ci resta che leggere

“Il ritratto della salute (alla faccia del cancro)” di e con Chiara Stoppa

Tra un libro autobiografico, edito da Mondadori, ed il teatro. Chiara Stoppa ha solo ventisei anni quando, nel 2005, le viene diagnosticato un tumore che guarisce nell’85 per cento dei casi. Lei rientra nell’altro 15 percento, ma nel momento in cui inizia a pensare alle parole da usare per salutare i suoi cari, Chiara decide che è meglio riprendere possesso del proprio corpo e vivere. Avvia così un percorso di guarigione che ha del miracoloso.

Ospiti:

Chiara Stoppa, attrice e scrittrice

 

 

Sabato 29 agosto – Castello Angioino

Notte bianca Cinema&Letteratura di Puglia

 

Le Sezioni:

Il gioco serio del teatro TEATRO

Non ci resta che leggere LETTERATURA

I quattrocento colpi CINEMA

La terra vista dalla luna CINEMA&Sociale

 

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