INTERVISTA ALLO SCRITTORE EUGENIO ROLLO Cinema 15 Maggio 2015 Fabia Tonazzi Il 12 maggio si è svolto presso la Libreria Roma di Bari, nelle vicinanze della stazione centrale, l’incontro con lo scrittore Eugenio Rollo per la presentazione del suo libro “Il progetto in psicologia”. Noi di Gazzetta dal Tacco l’abbiamo intervistato, ecco cosa ci ha raccontato . F: << Chi è Eugenio Rollo e come nasce il tuo libro ?>> E.R: << Mi presento sono Eugenio Rollo, psicologo psicoterapeuta e sessuologo con tanti anni di esperienza. Ho vissuto a Roma e in Veneto, ora abito a Lecce ed esercito l’attività clinica presso il mio studio e presso un centro polispecialistico. Il mio libro nasce dall’esigenza di raccontare la mia esperienza come presidente di commissione degli esami di stato in psicologia e in modo particolare dalla rabbia che ho provato quando mi sono accorto che nessuno dei candidati aveva presentato un’idea di progetto concreto con un inizio e una valutazione degli step raggiunti. >> F: <<A chi si rivoge il libro e perché? >> E.R: <<Il libro “Il progetto in psicologia” vuole essere un supporto e una guida per gli psicologi, ma anche per i neolaureati che devono affrontare la prova progettuale dell’Esame di Stato, è rivolto a tutti quei professionisti che lavorano nei servizi e sono chiamati a sviluppare progetti di intervento. F: << Qual è il focus del libro? >> E.R. <<Il focus consiste nel mettere in evidenza come si realizza un progetto. Si parte da un’ idea che si vuole raggiungere, dagli obiettivi che ci si prefigge, dalle metodologie da utilizzare e dalle valutazioni finali che servono per verificare che il risultato sia stato raggiunto. In caso contrario si procede con la revisione del progetto.>> F: <<In quale misura l’università è responsabile nell’insegnare il metodo, se così si può chiamare?>> E.R: << Spesso i ragazzi all’università acquisiscono molte conoscenze teoriche anche eccellenti ma che risultano carenti nella pratica della professione. L’università fornisce informazioni teoriche senza insegnare un qualcosa di pratico o un “metodo” Nel corso delle mie esperienze ho appreso metodologie e strumenti che permettono la realizzazione di un progetto psicologico, dal mondo delle idee al prodotto finito, così il mio testo, adottato anche da alcune università italiane, rappresenta uno strumento per tutti quei professionisti che operano nel settore delle relazioni d’aiuto.>> F: << Cosa rappresenta l’immagine scelta per la copertina?>> E.R.: << Il libro, arrivato alla sua ormai terza edizione aggiornata e rivista, (la prima è del 2008) presenta un’immagine di copertina originale e significativa: un uomo su una scala posta sulla sabbia che sale verso l’infinito con una macchina fotografica in mano. Un’immagine molto suggestiva che mette in rilievo l’importanza dei gradini, metafora dei passi da percorrere per concretizzare il progetto, i gradini della scala sono un ponte immaginario che armonizza il sapere, il saper fare e il saper essere . La persona che sale la scala ha una sua luce propria da intendere come essenza della progettualità, sta guardando lontano>>