Sei qui
Home > Cultura > Cinema > IL COLIBRI’ l’ultimo film di Francesca Archibugi

IL COLIBRI’ l’ultimo film di Francesca Archibugi

 

di Anna Gomes

Un film decisamente importante e bello, quello diretto dalla regista Francesca Archibugi “Il Colibrì” tratto dal romanzo vincitore del premio Strega 2020, di Sandro Veronesi.
Il film si ambienta sulla costa del litorale toscano, due ville appollaiate sulle rocce ed una spiaggia di ciotoli, fanno da sfondo a due famiglie della media borghesia, diverse tra loro.
Anni’ 70, Sandro Carrera (insuperabile Pierfrancesco Savino) è il piccolo della famiglia, insieme al fratello Alberto ed alla sorella che soffre di crisi depressive e che si suiciderà in una notte d’estate.

La mamma, interpretata da Laura Morante, lo chiama Colibrì, per via del suo atteggiamento statico e nello stesso tempo frenetico verso la vita. I genitori di Marco vivono in eterno conflitto.
Nel film i dolori, gli amori, e le nostalgie della famiglia Carrera diventano universali. L’amore di Marco verso Luisa, la bellissima e intrigante vicina di villa, sarà il filo conduttore della sua esistenza. La raggiunge a Parigi, dove vive e lavora, ma questo suo grande amore rimarrà platonico.

Laura Morante- Il colibrì

Nel frattempo Marco si sposa con Marina (Kasia Smutniak ) tormentata ed infelice che gli darà un figlia, Adele.
Marco diventa nonno e dopo la morte della sua adorata figlia Adele, si ammala gravemente di tumore. Nella disgrazia sarà aiutato dallo psichiatra Dante Carradori (un bravissimo Nanni Moretti) che lo affiancherà fino all’ultimo sospiro.
I continui flash back della regista esaltano i diversi momenti della vita: infanzia, adolescenza, maturità, vecchiaia in un mix che a volte diventa dispersivo, ma davvero tanto coinvolgente e simile alla nostra vita.
La sceneggiatura è superba, bellissime le musiche inedite di Sergio Endrigo, interpretate da Marco Mengoni.
In conclusione, un film da vedere.

Lascia un commento

Top