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PROSSIMAMENTE IL BIF&ST 2022 BARI INTERNATIONAL Film&TV FESTIVAL

Occasioni Culturali di crescita e Riflessioni sul nostro tempo.

di Piero Fabris

Foto di Daniela Ciriello

Il Primo marzo alle ore 11,00 è stata presentata la tredicesima edizione del BIF&ST- Bari International Film&TV Festival presso il Teatro Kursaal Santa Lucia. Sul palco Felice Laudadio, l’ideatore e direttore artistico di questi incontri. Accanto vi era il sindaco di Bari Antonio Decaro che ha manifestato il proprio entusiasmo partecipando con i presenti la nuova iniziativa che affiancherà il festival: “Fuori BIF&ST”, grazie alla quale gli attori e i registi incontreranno la gente della città. Il presidente della regione Puglia Michele Emiliano è intervenuto sottolineando la potenza della cultura e di quanto oggi si abbia bisogno dei “Coltivatori di Sogni”.

Sul palco da sinistra il sindaco di Bari Antonio Decaro, il presidente della regione Puglia Michele Emiliano e Felice Laudadio ideatore e direttore artistico del Bif&st durante la conferenza stampa.

Bari è da sempre vocata a essere fiaccola della salvezza, terra dell’incontro e del dialogo. L’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) sostiene il Bif&st ritenendolo strumento e documento della società come archivio d’immagini d’esterni e di interni, mentre il “Club delle Imprese per la Cultura di Confindustria Bari BAT” lo inquadra come operazione di politica culturale tesa a rafforzare i legami tra aziende e territorio. Il BIF&ST 2022 posto sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica con il riconoscimento e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura è promosso e finanziato dalla Regione Puglia, dalla Fondazione Apulia Film Commission con la collaborazione del Comune di Bari e il patrocinio dell’Associazione Produttori Audiovisi (APA). I suoi presidenti onorari sono i registi Ettore Scola e Margarethe von Trotta. Il critico Enrico Magrelli è il consulente della direzione artistica, Marco Spagnoli è il consulente per la fiction, Giuliana La Volpe la programmer, Angelo Ceglie il direttore organizzativo e Cristina Piscitelli la responsabile unica del Procedimento (RUP). I luoghi del BIF&ST sono: il Teatro Petruzzelli, il teatro Piccinni, il teatro Kursaal Santa Lucia e il teatro Margherita.

Michele Emiliano, Felice Laudadio e Antonio Decaro

Il 25 marzo ci sarà la pre-inaugurazione al Kursaal con la pellicola doc Ennio di Giuseppe Tornatore ed è previsto un tributo a Gianni Minà con la proiezione in anteprima mondiale del film: “Gianni Minà una vita da giornalista” di Loredana Macchietti. Al grande reporter sarà consegnato il premio BIF&ST alla Carriera. Il programma del BIF&ST entrerà nel vivo il 26 marzo e si concluderà sabato 2 aprile.  Otto le anteprime internazionali al teatro Petruzzelli e ci piace evidenziare la pellicola di Roberto Faenza “HILL Of VISION” (ITALIA USA 2022) basato sull’infanzia di Mario Capecchi, premio Nobel per la medicina (2007), nato in Italia da Luciano Capecchi e dalla poetessa americana Lucy Ramberg. Gli altri titoli sono: “OPERATION MINCEMEAT” di John Madden (GRAN BRETAGNA USA 2022); “LA FORTUNA” di Alejandro Amenàbar (SPAGNA 2021); “VOUS NE DESIREZ QUE MOI” di Claire Simon (FRANCIA 2021); “FRESCH” di Mini Cave (USA 2022); “GOLIATH” di Frédéric Tellier (FRANCIA 2022); “GLI STATI UNITI CONTRO BILLIE HOLIDAY” di Lee Daniels (USA 2021). Per quanto riguarda la retrospettiva completa delle opere di Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla nascita (05 marzo 1922) che era stata annunciata a chiusura dell’edizione dell’anno precedente è stata sostituita con la proiezione di due film: “MAMMA ROMA” (1962) nell’edizione restaurata dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia che sarà presentata da Alberto Anile e “LA MACCHINAZIONE” di David Grieco (ITALIA 2016). Si terranno inoltre cinque lezioni sul Poeta, scrittore, cineasta e polemista presso il Teatro Piccinni in collaborazione con l’Università di Bari coordinate da Davide Grieco, Angela B. Saponari, con la partecipazione di Roberto Chiesi, Lea Durante, Pasquale Voza, Giovanni Giovannetti, Giona Tuccini, Silvio Parrello e Onofrio Romano. Il direttore artistico ha motivato la decisione dicendo: “Non si possono strumentalizzare i nomi dei grandi intellettuali per fare rumore, il BIF&ST è sempre e vuole essere un luogo di incontro, riflessione e crescita Culturale…”. Il Festival Barese è il fulcro di idee di folli visionari, che continuamente valorizzano e seminano il domani costruttivo. Il Teatro Margherita si conferma lo spazio dei libri dedicati al cinema e il luogo degli incontri con gli autori, attori e registi, protagonisti di film di tutte le sezioni. Le Fiction, sezione non competitiva, verranno presentate al Kursaal mentre cinque film della sezione Industria e Lavoro, verranno presentati al teatro Piccinni e al termine delle proiezioni interverranno: Michele Emiliano, Domenico Laforgia, Giovanni Sylos Labini, Maria Laterza, Carmelo Rollo, Sergio Fontana, Pino Gesmundo, Angela Arbore, Vito Bruno, Beppe Fragasso, Oscar Iarussi, e Stéphane Brizé. Il 2 Aprile al Teatro Petruzzelli verrà proiettato il film: “L’AMORE PROBABILMENTE” di Giuseppe Bertolucci a dieci anni dalla sua scomparsa. Il regista sarà ricordato da Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni . Altri eventi speciali sono: “L’OMBRA DEL GIORNO” di Giuseppe Piccioni; “L’ONDA LUNGA storia extra-ordinaria di un’associazione” di Franco Ranieri Mariotti; “SOROS” di Jesse Dylan; “BELLA CIAO – La storia oltre il mito” di Giulia Giapponesi; “THE STORY OF FILM: A NEW GENERATION” di Mark Cousins; “STANLEYANDUS – THE PINOCCHIO PROJEECT” di Mauro Di Flaviano; “MARIANO RIGILLO E LA SUA FAMIGLIA TEATRALE ALLARGATA ALL’ANTICA ITALIANA” di Gigliola Fumaro; “LE NOTTI BIONDE. L’ELDORADO DEL CONTRABBANDO” di Vito Caggianelli; “KINDESWHOLE – IL BENE DEL BAMBINO” di Franco Angeli.

2 Marzo 2022

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