Sei qui
Home > Cultura > Intervista ad Alessandra Savino responsabile di Asteria Space ‘protettrice’ dei talenti pugliesi

Intervista ad Alessandra Savino responsabile di Asteria Space ‘protettrice’ dei talenti pugliesi

alessandra savino

di Francesco Guida

Oggi mi sono recato nel paese dei Talenti: l’Asteria Space e incuriosito ho fatto qualche domanda alla responsabile, Alessandra Savino, una persona davvero intraprendente.

L’INTERVISTA

Come nasce questo nome curioso Asteria Space?

La mitologia greca mi ha sempre affascinata ed ho ricercato in essa il nome per questo progetto. La parola ‘asteria’ deriva dal greco aster (ἀστήρ) che vuol dire ‘stella’. Figlia della titanide Febe e del titano Ceo, Asteria era per i Greci un’antica divinità minore, sorella di Leto. Venerata in quanto dea protettrice delle stelle, si unì a sua volta al titano Perse insieme al quale concepì Ecate, la dea della profezia, della luna, della notte. Di lei si invaghì Zeus e per sfuggire al capriccio del padre degli dei, Asteria si trasformò in un’isola. Fu proprio qui che si rifugiò Leto dando alla luce Artemide e Apollo, dio, tra gli altri, della poesia e di tutte le arti. Quest’ultimo decise di chiamare Delo, che significa ‘luminosa’, l’isola in cui Asteria si era tramutata.

alessandra savino

Quando ci siamo imbattuti nella scelta del nome da attribuire a questo progetto abbiamo pensato proprio all’antica dea delle stelle nell’immaginario comune identificano i grandi artisti. Si pensi alle star della musica e del cinema o alle étoile della danza. L’antica divinità greca diviene moderna ‘protettrice’ degli artisti pugliesi, ‘stelle’ dell’arte nostrana di cui il tacco d’Italia, un tempo sede della Magna Grecia, è ricco. E poi è venuta l’idea di dare a questa moderna Asteria una sorta di ‘cognome’ che le desse maggiore identità. Così per darle una connotazione appunto moderna abbiamo scelto un termine inglese come ‘space’ che sta ad indicare o spazio sia fisico che online in cui ospitiamo i nostri artisti.

Quando e come si è capito bisognava mettersi in proprio?

Asteria Space

Dopo diversi anni trascorsi a lavorare nel mondo dell’organizzazione e della comunicazione per eventi culturali all’interno di teatri, gallerie d’arte e centri culturali in Italia e all’estero sono entrata a contatto con tantissimi artisti. Man mano che li conoscevo mi rendevo conto che avevano tutti una necessità: avere qualcuno che li supportasse e li guidasse nel processo creativo, promozionale e di distribuzione della propria arte. Così agli inizi del 2018 ho iniziato a pensare che quello che avevo sempre considerano il ‘piano b’ della mia vita forse era il mio vero sogno. Ovvero, aprire un’agenzia che fosse una vera e propria casa per ogni artista.

Come nasce Asteria Space?

Asteria Space nasce grazie alla vincita di un bando della Regione Puglia in qualità di progetto Vincitore PIN – Iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI e finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione”. Durante l’estate del 2018, essendomi resa conto della necessità di un aiuto economico per l’avvio di un’attività così complessa, ho deciso di partecipare al bando ed ho scritto un progetto che a dicembre 2018 è risultato vincitore del finanziamento regionale. Di lì è iniziata questa avventura a partire dalla ricerca di una sede, la creazione di un logo e di una identità, quella che oggi è Asteria Space!

Luisa Tucciariello

Da quante persone è composto lo staff?

La squadra di Asteria Space è composta interamente da under 35 che hanno passione, forza di volontà e tenacia e in questo momento particolarmente difficile per il settore artistico lo stiamo dimostrando più che mai. Lo staff è composto da Nicola Rizzi (Responsabile Marketing e Amministrazione), Michele Lastella (Web master che ha creato e gestisce la nostra piattaforma web www.asteriaspace.it), Giuseppe Chirico (fotografo e videomaker che cura shooting, videoclip e trailer per gli artisti), Maria Chiara de Gennaro (responsabile arte visiva, curatrice delle mostre). A guidarli ci sono io che rivesto il ruolo di responsabile comunicazione ed ufficio stampa oltre che direzione organizzativa. Non escludo un ampliamento di questa fantastica squadra augurandoci di continuare a crescere negli anni.

25 gennaio 2022

Lascia un commento

Top