di Anna Gomes

Storia di una famiglia perbene, è una storia vissuta tra i vicoli di Bari vecchia, a cavallo tra gli anni ’80 e’ 90.

E’ andata in onda ieri sera su Canale 5, la fiction tutta pugliese “Storia di una famiglia perbene” che sarà trasmessa in quattro puntate.

Tratta dall’omonimo romanzo di Rosa Ventrella, venduto in 14 paesi. Diretta da Stefano Reali, scritta da Marco Casiraghi.

Protagonisti Giuseppe Zeno (nei panni di Antonio De Santis) e Simona Cavallari (la moglie di Antonio).

Sullo sfondo l’Italia degli anni ’80, un’epoca carica di cambiamenti e trasformazioni sociali e culturali. Dall’omicidio Falcone in Sicilia all’epico sbarco della nave Vlora a Bari.

Due famiglie rivali, profondamente diverse, che ostacolano in ogni modo l’amore tra Maria, la figlia ribelle di Antonio, onesto pescatore da sempre e Michele, figlio del malavitoso Nicola Straziota (Vanni Bramati), incallito e violento contrabbandiere di sigarette.

La nonna Antonietta, egregiamente interpretata dall’attrice barese Elena Cantarone, soprannominerà la nipote Maria, “Malacarne”, per il suo carattere ribelle.

L’amore segreto tra i due ragazzini, entrambi in fuga da famiglie difficili e padri violenti, scoppia in riva al mare, il mare stupendo di Monopoli.

Il desiderio di Michele, amante della musica, è quello di fuggire a Londra, un giorno lontano, per diventare famoso come musicista.

Intanto, il ragazzino riesce a impossessarsi di un gozzo celeste in cambio di un orologio regalatole dalla madre su cui ospiterà Maria, diretti verso l’Albania.

Ma la fuga durerà troppo poco e saranno ripescati al largo, dagli Straziota.

La morsa della malavita incombe sui due ragazzi, che si allontaneranno inevitabilmente,

nonostante tutto.

Michele è costretto dal padre a lavorare con i fratelli nel contrabbando di sigarette e Maria, invece si iscrive ad un liceo privato, dalle Suore del Sacro cuore, dove troverà grandi difficoltà nell’inserirsi con le compagne di diverso rango sociale.

Molto vera la figura del maestro Caggiano (l’ attore barese Paolo De Vita) che cercherà di aiutare i due ragazzi, suoi alunni, ad allontanarsi da una realtà crudele ed a realizzarsi grazie allo studio.

Moltissimi gli attori pugliesi, belle le scenografie della nostra Puglia: da Bari vecchia a Monopoli, Polignano, Ostuni e Conversano.

Aspettiamo con ansia la seconda puntata, mercoledì prossimo!

4 novembre 2021