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L’ultimo passo di danza di Carla Fracci

 

di Anna Gomes

E’ morta ieri a Milano, a 84 anni, la grande ballerina Carla Fracci, la stella della Scala.

Famosa in tutto il mondo, ha coinvolto intere generazioni,  ad amare la danza classica.

Nata a Milano nel 1936, da padre ferroviere e madre operaia, grazie alla sua tenacia ed intraprendenza, diventa a soli 22 anni nel 1958, la prima ballerina del Teatro alla Scala  che diventerà presto la sua seconda casa.
Lo stesso Roberto Bolle, la ricorda con enorme affetto e gratitudine.
Durante la sua prestigiosa carriera, si è esibita con i grandi ballerini del Novecento, da Nureyev a Paganini e Bolle.
La ricorderemo sempre che vola leggiadra, in punta di piedi, nel leggendario balletto “Il lago dei cigni” e “Lo schiaccianoci”, due classici indimenticabili. Nel 1981, il New York Times la incorona prima ballerina assoluta.
Carla Fracci, La Sylphide 1985

Sposata con il regista Menegatti, divenne madre di Francesco, esaudendo così il suo desiderio di maternità.

Dotata di grande sensibilità e generosità, è riuscita a farsi conoscere ed amare da tutte le classi sociali, sostenendo sempre ideali di uguaglianza e giustizia.
Grazie a lei, la danza è entrata nel cuore di tutti e rimarrà eterna, portando l ‘Italia sui palcoscenici del mondo, da Roma a New Jork e Mosca.
Grazie Carla!
27  maggio 2021

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