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BARI- Il Comune comunica

“Bari Pulita Pomeriggio” di Amiu Puglia

Parte domani, lunedì 26 aprile, in coincidenza con il ritorno della Puglia in zona arancione e la conseguente riapertura dei negozi, il nuovo servizio “Bari Pulita Pomeriggio” di Amiu Puglia nella città di Bari

La nuova organizzazione garantirà, anche in una fascia oraria sino ad oggi non coperta dal servizio di igiene urbana, la presenza di operatori ecologici per attività di pulizia, svuotamento di cestini ed interventi urgenti.

Il nuovo servizio si svolgerà infatti dalle ore 16.30 alle 23.00 e vedrà impegnati di 12 operatori ed un responsabile operativo con l’obiettivo di garantire interventi di pulizia e di svuotamento di cestini a palo nelle zone in cui vi è maggiore presenza di utenti.

“Abbiamo verificato che, nonostante l’attività di spazzamento e svuotamento dei cestini effettuata al mattino, nelle vie della città in cui è maggiore l’affluenza di persone, sin dal pomeriggio i cestini risultano nuovamente pieni e le strade, purtroppo, costellate di rifiuti lasciati per strada da alcuni cittadini che non hanno alcun rispetto della città – spiega il presidente di Amiu Sabino Persichella –. A ciò si aggiungono situazioni che richiedono un intervento urgente dell’azienda cui, sino ad oggi, si è data risposta con il ricorso allo straordinario e alla disponibilità degli operatori. Grazie all’impegno dell’azienda siamo riusciti, pur nel momento di difficoltà legato alla pandemia Covid, a riorganizzare i turni di servizio, garantendo una copertura della città 24 ore su 24, senza alcun costo aggiuntivo per i cittadini. Un’altra prova che con una migliore organizzazione e una migliore programmazione  si può efficientare il servizio e intervenire per risolvere le problematiche cittadine. Amiu è presente e attiva su tutto il territorio cittadino, grazie anche al lavoro quotidiano di tutti gli operatori ecologici”.


PONTE ADRIATICO OGGETTO DI STUDI DEL POLITECNICO

OGGI E DOMANI LE PROVE DINAMICHE

Nell’ambito della convenzione siglata nel 2016 tra il Comune di Bari e il Politecnico di Bari avente ad oggetto lo studio del comportamento dinamico del Ponte Adriatico, un gruppo di ricercatori, guidati da Dora Foti (professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni del Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura (DICAR) e Mariella Diaferio (professore associato di Tecnica delle Costruzioni del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica DICATECh), effettuerà nelle giornate di oggi e domani, sabato 24 aprile, una serie di attività scientifiche con l’impiego di accelerometri per rilevare dati utili allo studio della risposta dinamica della struttura.

Nello specifico, il raggruppamento del Politecnico sarà impegnato nell’esecuzione di prove dinamiche sul Ponte Adriatico in assenza di traffico (dopo le 22) e con il solo passaggio di un camion che riproduca le condizioni presenti in fase di collaudo al fine di ottenere risultati confrontabili. L’impiego degli accelerometri consentirà la registrazione delle accelerazioni in vari punti della struttura. I dati acquisiti verranno successivamente elaborati attraverso tecniche ad hoc che consentono la valutazione delle grandezze fondamentali che descrivono la risposta dinamica del ponte.

“Avere la disponibilità di professionalità e competenze scientifiche di uno dei  migliori Politecnici del Paese è per la città un grande vantaggio – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso -, perché abbiamo la possibilità di avviare studi scientifici sul comportamento delle infrastrutture  presenti sul territorio che ci restituiranno dati interessati per futuri piani di manutenzione delle stesse opere. Per quanto riguarda il caso del ponte Adriatico, struttura con caratteristiche eccezionali di realizzazione, questo lavoro ci è doppiamente utile in quanto l’amministrazione non è in possesso di uno storico sul quale tarare un piano di manutenzione né ha mai potuto verificarne il comportamento dinamico se non subito dopo la costruzione. Queste attività saranno svolte periodicamente senza alcun nesso con la staticità o la realizzazione dell’opera. Si tratta di studi scientifici che possono essere utili alle attività del dipartimento e alla stessa amministrazione comunale, che potrà utilizzare i risultati come base per un’eventuale pianificazioni di interventi”.


SIGLATA LA PARTNERSHIP TRA PORTA FUTURO E SISTEMA ITS PUGLIA

PER FAVORIRE IL MATCHING TRA DIPLOMATI E AZIENDE DEL TESSUTO PRODUTTIVO

 È stata firmata la lettera di intenti fra Porta Futuro e il Sistema ITS Puglia finalizzata a potenziare il placement degli studenti in uscita dagli istituti tecnici superiori attraverso l’incrocio con il tessuto produttivo imprenditoriale da attuare tramite i servizi di orientamento, selezione e matching messi a disposizione dal job centre comunale.

Porta Futuro Bari, già iscritto nell’albo regionale delle realtà accreditate per lo svolgimento dei servizi al lavoro di base, funge da tempo da hub metropolitano tra le rappresentanze economico-sociali, il sistema delle imprese, il tessuto istituzionale, i Centri per l’Impiego e le Agenzie formative e del lavoro.

In quest’ottica, Porta Futuro si propone di orientare al meglio l’utenza al mercato del lavoro prestando particolare attenzione all’universo giovanile e promuovendo occasioni di conoscenza e confronto con soggetti pubblici e privati attivi nel mondo del lavoro, delle professioni, della formazione e del sociale tramite un matching con il sistema delle imprese.

La partnership fra PortaFuturo e Sistema ITS Puglia permetterà agli studenti in uscita di essere coinvolti nei processi di ricerca attiva del lavoro, incontro con le aziende del territorio e selezione, organizzati e promossi dal job centre del Comune di Bari.

Porta Futuro e Sistema ITS Puglia collaboreranno, quindi, per incrementare l’occupabilità dei giovani ed incrociare i bisogni formativi e lavorativi espressi dalle imprese e dal sistema economico territoriale. Un ruolo strategico che permetterà l’incontro e il dialogo fra il sistema imprenditoriale, la formazione tecnico-specialistica e gli attori delle politiche del lavoro territoriali.

“Negli ultimi anni il Ministero dell’Istruzione e molte Regioni  – commenta il vicesindaco e assessore alle Politiche attive del lavoro Eugenio Di Sciascio – hanno sempre più chiaramente individuato negli Istituti tecnici superiori la chiave per colmare in breve tempo la distanza che ci separa dagli altri Paesi europei in termini di formazione di tecnici specializzati e affrontare così lo storico disallineamento tra la domanda di lavoro qualificato richiesta da parte del nostro sistema produttivo e l’attuale offerta formativa. In questo contesto si colloca l’accordo siglato con Sistema ITS Puglia, che intende orientare e valorizzare il capitale umano rappresentato dai diplomati pugliesi attraverso il supporto garantito Porta Futuro, che nel proprio database conta centinaia di imprese del territorio e offre servizi avanzati di matchmaking tra domanda e offerta di lavoro. Siamo certi che da questa intesa possano nascere opportunità concrete per tanti ragazzi e ragazze alle prese con le scelte del futuro professionale e la ricerca di un’occupazione”.


IMPIANTO OSSIDOCOMBUSTIONE RIFIUTI NEWO

COMUNE DI BARI DISPONE NUOVA IMPUGNATIVA

 La sezione autorizzazioni ambientali della Regione Puglia, con atto dirigenziale del 31 marzo scorso, ha dichiarato  non assoggettabili alle procedure di VIA (valutazione impatto ambientale) le modifiche del progetto di realizzazione dell’impianto di ossicombustione di rifiuti, presentato da NEWO SpA, in quanto, come si afferma nel suddetto provvedimento “non comportano impatti negativi e significativi sulle matrice ambientali”.

Alla luce di questo ennesimo atto in contrasto con la volontà, più volte dichiarata, dal Comune di Bari di non volere sul proprio territorio comunale un impianto di incenerimento dei rifiuti, il Sindaco ha dato incarico alle proprie strutture tecniche e legali di attivare ogni utile azione per la verifica della regolarità del procedimento di localizzazione e realizzazione dell’impianto. Infatti, anche nelle procedure recentemente avviate per la modifica e il riesame delle autorizzazioni, emergono potenziali e nuove criticità che il Comune intende contrastare in tutte le sedi, allo scopo di perseguire la massima tutela della salute e dell’ambiente.

A questi fini, l’Amministrazione, oltre a disporre l’impugnazione davanti al TAR anche delle recenti decisioni regionali assunte in sede di valutazione di impatto ambientale, sta sviluppando i temi da porre all’attenzione della Conferenza di Servizi indetta per il rinnovo dell’AIA.

In questo contesto, è auspicale che tutti i Comuni nonché i comitati e le tante associazioni di tutela dell’ambiente, che hanno espresso posizioni critiche nei confronti della proposta della NewO,  vogliano interagire e confrontarsi sui contenuti delle azioni e delle iniziative da intraprendere.

Il Sistema ITS Puglia è il network degli Istituti tecnici superiori pugliesi ed è costituito da sette Enti di alta formazione terziaria professionalizzante che agiscono, per specifica competenza, per lo sviluppo e l’innovazione nelle aree tecnologiche nazionali: ITS Aerospazio Puglia, ITS Agroalimentare, ITS Apulia Digital Maker, ITS Logistica Puglia, ITS “Cuccovillo” (meccanica, meccatronica e sistema casa), ITS per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato, ITS MI.TI. (Moda).


AGGIUDICATA LA CONCESSIONE 
PER IL PRIMO DEI DUE LOCALI SULLA “PIAZZA SUL MARE”
DEL NUOVO LUNGOMARE DI SAN GIROLAMO
Questa mattina si è riunita la commissione comunale incaricata di valutare le proposte, pervenute entro lo scorso 16 aprile, per la concessione con finalità “turistico ricreativa” dei due locali posti alle due estremità della Piastra sul mare presente sul nuovo lungomare di San Girolamo.
Oggi sono state esaminate le cinque istanze relative al locale posto sul lato sinistro, la cui concessione è stata aggiudicata al concorrente CULTOUR Srl, che ha presentato un’offerta con rialzo percentuale del 960% rispetto al valore stimato della concessione, per la durata di 12 anni.
“Stiamo procedendo il più velocemente possibile per far sì che quando la situazione finalmente lo permetterà gli imprenditori che hanno scelto con coraggio di investire su questo tratto di costa possano farlo con tutte le autorizzazioni del caso – commenta l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Lunedì sarà validata la seconda aggiudicazione e speriamo di poter subito partire anche con le gare per la concessione dei due chioschi sul mare che saranno realizzati. Finalmente pian piano prende forma il progetto di un nuovo lungomare non solo da attraversare ma da vivere in tutti i sensi, di giorno e di sera”.
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LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO PRELIMINARE

PER LA SOSTITUZIONE DI VECCHIE CALDAIE E RADIATORI

IN OLTRE 500 ALLOGGI DI SAN PIO

Su proposta dell’assessore al Patrimonio ed ERP Vito Lacoppola, la giunta ha approvato oggi il progetto preliminare relativo ai lavori per la sostituzione delle vecchie caldaie con altre conformi alle normative vigenti, l’installazione di canne fumarie e la sostituzione dei corpi radianti negli alloggi di proprietà comunale in via Catino 48, al quartiere San Pio..

La necessità di avviare un progetto di adeguamento degli impianti termici in questi alloggi, per cui sono stati stanziati complessivamente € 4.424.047,11 di fondi regionali, deriva dalle condizioni obsolete degli impianti risalenti agli anni ’80, periodo in cui sono stati costruiti gli immobili, e dalla necessità di ridurre i consumi e l’impatto ambientale delle attuali caldaie. Il provvedimento è quanto mai necessario soprattutto per lo stato di corrosione e deterioramento dei corpi radianti che ha comportato, in alcuni casi, l’inaccessibilità degli appartamenti al fine di evitare perdite di acqua e lo spegnimento degli impianti di riscaldamento.

In attesa di conoscere gli esiti del bando ministeriale cui il Comune di Bari ha candidato il piano di rigenerazione urbana del quartiere, che prevede anche la demolizione di edifici da due piani, il progetto (stralcio 1) attualmente esclude tre palazzine basse includendo solo edifici multipiano, per un totale di 150 alloggi, mentre lo stralcio 2 riguarda interventi per un totale di 371 abitazioni.

“Finalmente potremo dare una risposta ai tanti residenti di San Pio che aspettano da tempo una nuova caldaia o dei radiatori funzionanti – sottolinea Vito Lacoppola -. Purtroppo questo progetto ha una storia che risale a qualche anno fa, dato che più volte abbiamo dovuto rimodulare la progettazione per problemi legati al finanziamento. Ora siamo pronti con un’operazione enorme che interesserà oltre 500 abitazioni ma soprattutto centinaia di persone che negli ultimi tempi hanno vissuto in condizioni disagevoli. Presto potremo intervenire per assicurare una situazione più dignitosa e consentire loro di affrontare il prossimo inverno con maggiore serenità”.

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BIKE SHARING

GIUNTA APPROVA LA DELIBERA CHE TRACCIA LE LINEE GUIDA DEL SERVIZIO

NEI PROSSIMI GIORNI LA PRESENTAZIONE

  Questa mattina la giunta comunale ha approvato una delibera attraverso la quale si sostanziano le linee di indirizzo per la concessione del servizio di bike sharing cittadino, aggiudicato con procedura pubblica alla Sitael s.p.a..

Dopo una lungo iter burocratico e amministrativo che ha visto impegnati più uffici comunali e la stessa azienda, tenuto conto dell’importanza del servizio in questione, nell’ambito delle politiche di incremento della mobilità sostenibile avviate da questa amministrazione e del lavoro che la stessa ha portato avanti per riformare il sistema dell’impiantistica pubblicitaria sul territorio cittadino, è stato dato mandato al responsabile del procedimento comunale di avviare tutte le attività utili alla concessione del servizio di bike sharing così come rimodulato dalla stessa azienda proponente sulla base delle nuove condizioni poste in essere.

Nelle prossime settimane, quindi, espletato l’iter procedurale per le necessarie autorizzazioni sovracomunali si potrà procedere alla stipula del contratto e alla definizione dei termini specifici del servizio che sarà successivamente presentato e messo a disposizione dei cittadini.

27 aprile 2021

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