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Lorenzo Orsetti morto da partigiano e ucciso dai miliziani dell’Isis

di Cinzia Santoro

Lorenzo Orsetti(1986-2019), eroe e partigiano:
“Solo sconfiggendo l’individualismo e l’egoismo in ciascuno di noi si può fare la differenza. Sono tempi difficili lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai!”
  Le parole libertà e democrazia, tornano a rivivere in Royava, quando Lorenzo Orsetti decide di raggiungere questa parte del mondo per sostenere il progetto della Confederazione. Il Royava è una regione autonoma de facto nel nord e nord-est della Siria, non ufficialmente riconosciuta da parte del governo siriano. Le origini del confederalismo democratico trovano una base comune nell’economia sociale, nell’uguaglianza di genere, etnia e confessione mettendo in pratica la democrazia diretta. Nella Siria del nord-est, oggi numerosi quartieri, villaggi e città autogestiscono tutti i compiti pubblici.

Lorenzo Orsetti, Orso Tekoşer nome di battaglia, è un giovane fiorentino, nato tra i primi ma che ha scelto di vivere tra i secondi, scegliendo di sporcarsi le mani, con l’esperienza diretta. Orso è un giovane uomo, antifascista e anarchico, che è morto da partigiano combattendo a fianco delle YGP, Unità di Protezione Popolare delle milizie curve. Il Royava, è abbandonato e avversato dagli stati vicinori, la Siria, la Turchia, e l’Iraq e anche dalle grandi potenze mondiali che hanno usato il coraggio dei curdi per sconfiggere l’avanzata dell’Isis. Ed è proprio questa terra martoriata che ha dato a Lorenzo la speranza, quella stessa speranza che ritroviamo tante volte nei suoi scritti. Lorenzo scrive “Sono tempi duri lo so, ma non cedete mai alla rassegnazione, non abbandonate mai la speranza. Anche quando tutto sembra perduto, cercate la forza e infondetela ai vostri compagni”.
A due anni dalla sua morte in battaglia, da eroe, la famiglia ricorda Orso, con la pubblicazione di Orso “Scritti dalla Siria del Nord Est” edito da Red Star Press  Hellination Libri. Il volume raccoglie gli scritti, le interviste e le foto di Orso durante la presenza del giovane in Siria. Un testamento d’amore, un manifesto alla speranza di un giovane assetato di libertà e giustizia.  I proventi della vendita del libro serviranno a finanziare la Mezza Luna Rossa Kurdistan Italia Onlus. Lorenzo fu ucciso dai miliziani dell’Isis, durante un azione di salvataggio di civili usati come scudo umano, nella ritirata lungo le rive dell’Eufrate, al confine con l’Iraq. Lorenzo non è morto, vive.
“È proprio nei momenti più bui che la vostra luce serve. E ricordate sempre che ogni tempesta comincia da una singola goccia. Siate quella goccia” 

20 marzo 2021

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