

E’ alta, bella e i suoi occhi esprimono trasparenza e spontaneità. Ama la Puglia e ci tornerebbe volentieri non appena finirà la pandemia.
Giada prima e giada dopo il premio: quali aspettative adesso per la tua carriera di attrice?
Sicuramente questo premio mi ha dato molte soddisfazioni a livello personale e sul piano lavorativo, mi auguro di poter avere dei risultati sul campo del cinema e della tv. L’impegno, la costanza e lo studio rimangono sempre alla base di tutto per proseguire il proprio cammino.
Come persona cerco sempre di trovare anche nelle difficoltà, la forza giusta per rimettermi in gioco e aiutare anche chi mi sta vicino. Capitano i momenti di sconforto, ma credo che servano anche per farti capire delle cose e la strada giusta da intraprendere. Nella vita sono una ragazza solare, sincera, credo molto nei valori della famiglia e in quelli dell’amicizia e quando posso, cerco di esserci per loro in quanto sono dei pilastri importanti della mia vita.
Dopo il premio “Vincenzo Crocitti International”, sei stata ricevuta dal sindaco di San Marzanotto d’Asti mi racconti di quella giornata?

Il borgo San Marzanotto Piana è una frazione di Asti, dove sono cresciuta e a cui sono molto legata. Quel giorno, quando sono arrivata ad Asti, insieme all’assessore Mariangela Cotto, che ringrazio, siamo entrati nel comune, dove li mi ha ricevuta il sindaco Maurizio Rasero. È stata un’emozione essere ricevuta nel comune della mia città, dove sono nata. Mi ha fatto i complimenti per il riconoscimento avuto da Roma e sul piano professionale. Sicuramente è un ricordo che porterò con orgoglio nei cuore.
Fino ad ora quali sono state le tue più grandi soddisfazioni?


Oggi con la pandemia il teatro non funziona, il cinema è chiuso. Come può andare avanti un attore emergente solo attraverso la tv e i social?
Il periodo non è semplice. Provo a concentrarmi sullo studio, sulla scrittura e sulle pubbliche relazioni, che sono molto importanti, soprattutto quando vuoi farti conoscere. I social, usati in un modo corretto, ti danno la possibilità di interagire con le persone appartenenti al settore e da lì possono nascere delle collaborazioni lavorative. Ovviamente i provini sono fondamentali per farsi conoscere e far sì che si passi allo step successivo, arrivando poi sul set.
Fra i miei attori preferiti sul panorama internazionale non mancano Leonardo DiCaprio, Johnny Depp, Kate Winslet e Meryl Streep. Sul panorama italiano mi piacciono molto Gabriella Pession, Lino Guanciale e Giulia Michelini per citarne alcuni. Sicuramente come fonte di ispirazione e vericita’ dello studio del personaggio, non posso non nominare il grande Gigi Proietti, che ci ha lasciato troppo presto e che per me rimane un attore straordinario.
Il tuo sogno che vorresti realizzare?
Mi piacerebbe girare una fiction in costume, magari ai tempi della corte di Maria Stuarda di Scozia o di Versailles . Mi piacciono anche molto i film di azione e non mi dispiacerebbe lavorare su un set poliziesco, girando anche scene in esterna e in movimento dove l’adrenalina non manca.