
di Anna Gomes
I rettori tranquilizzano gli studenti: “Da luglio riapriremo gradualmente, cominciando dalle biblioteche più grandi”.
Quindi piazza Umberto si trasforma in una aula en plein air.
E’evidente che i disagi per tutti gli studenti aumentano dopo il lockdown, ma sopratutto per quelli fuori sede, che si ritrovano senza aule e biblioteche dove studiare o preparare la tesi di laurea.
Gli studenti dell’ Università di Bari e il Politecnico si riuniscono quindi, per denunciare il prolungamento delle chiusure anti Covid nonostante il via libera del ministero da maggio.