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LECCE-Per il Progetto Knos Orchetra Senza Confini il momento finale del laboratorio teatrale UTOPIA, LA CIT TÀ CHE NON C’È

Domenica 1 luglio alle Manifatture Knos di Lecce appuntamento con La città che non c’è, momento finale del laboratorio teatrale condotto da Factory Compagnia Transadriatica nell’ambito del progetto Knos Orchestra Senza Confini, finanziato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Gioventù attraverso il bandoGiovani per la valorizzazione dei beni pubblici, che vede l’associazione culturale Sud Est alla guida di una rete di associazioni salentine.
Manifatture Knos

Il lavoro, iniziato lo scorso marzo, ha coinvolto giovani under 35 sia italiani che stranieri, provenienti dallo Sprar Ambito Territoriale di Campi SalentinaSprar Msna “Comunità Uzuri” e da  CAS Lecce, gestiti da Arci Comitato Territoriale di Lecce, e coadiuvati da Chiara De PascalisLilian Indraccolo e Filippo Bubbico. Il percorso è basato su una delle commedie più visionarie e amare di Aristofane, il geniale commediografo greco che già 2500 anni fa immaginava un mondo di migranti, di evasori, di piccoli tiranni pronti a esportare il loro modello di società sbagliato a scapito delle spinte utopiche del popolo degli uccelli e di chi si lasciava abbindolare da tante promesse. Secoli dopo possiamo ancora dire che la libertà è sempre qualcosa da pagare a caro prezzo. Così il popolo degli Uccelli, convinto dai due umani scappati dal Paese divorato dalle tasse, a fondare una nuova città, viene imbrigliato in un sogno che forse non è il suo e ben presto il nome di Utopia attrae, tra le nuvole, strani personaggi, un folto numero di migranti, che vorrebbero trovar lì dimora.
“Con questo gruppo di lavoro abbiamo giocato con le lingue, con i corpi e con la creatività o almeno abbiamo provato a farlo” dice Tonio de Nitto di Factory Compagnia Transadriatica “la città degli uccelli ci dona così un incontro umano nutriente, uno sguardo più attento e disilluso verso le utopie e la capacità di sognare tenendo però sempre gli occhi ben aperti”. In scena: Ida Barbalinardo, Blessing Faith, Claudia Giannotta, Emanuele Alberto Guido, Simone Maci, Maria Chiara Provenzano, Ambrose Pullen, Moussa Sangare, Hassane Tearap Halou, Enrico Tortelli, Mori Traorè, Jennifer Washington, Mirabella Washington.

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