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“Panettone mon amour”: sono già partiti gli sconti per il dolce più amato

panettone
di Romolo Ricapito
C’è un momento verso novembre che mette particolare allegria: l’arrivo nei punti vendita dei panettoni.

Parecchie confezioni   sono state  già disposte   nei loro  scaffali, ma oggi ho assistito al’arrivo, al supermercato  sotto casa,    di nuove scorte costituite da centinaia di scatole colorate.
Al  classico blu ( o celeste)  dell’involucro esterno di celebri marche,  adesso è stato sostituito (o domina  maggiormente)  l’arancio o il rosso, colori molto natalizi.
Ma va detto che dire “panettone” è una sintesi. Da anni ormai il dolce “classico” è stato abbondantemente affiancato da  varianti al cioccolato, crema chantilly, amaretto, arancia e chi più ne ha…
Assieme a  questa abbondanza è stata di recente   rilevata,   in parallelo, la crisi di grandi marche un tempo molto pubblicizzate e adesso  in pericolo di chiusura.
Ed è subito sera, anche per il dolce più gradito a grandi e piccini durante le festività invernali?
Non credo.
 Sono certo  invece che il panettone e insieme il  pandoro, potrebbero  avere la loro meritata rivincita.
Certo, sono tempi di  crisi.
E’ probabile che molte famiglie che in passato  acquistavano molti panettoni durante il periodo delle feste, da regalare anche a parenti e amici,  adesso ne acquistino meno,  magari   soltanto una  unica confezione da aprire a Natale.
Ad ogni modo anche questo dolce tipico e stagionale  è oggetto di  sconti: in molti centri commerciali o  semplici supermarket c’è già il panettone “scontato”.
Anche perché il Natale dista ancora un mese. Nel frattempo, i golosi, o gli amanti di panettoni e pandori, iniziano a consumarne, anche a colazione.
L’apoteosi degli  sconti però è  già evidente dal 27 dicembre, per continuare dopo l’Epifania con prezzi stracciati.
I supermercati   vogliono liberarsi delle confezioni avanzate   e domina il 3 per 2, o lo sconto selvaggio per  smaltire i troppi panettoni invenduti.
Ma lasciando da parte il marketing, è vero che vedere tanti   panettoni, pandori e dolci natalizi ammassati all’interno dei punti vendita crea, indipendentemente dall’acquisto o meno (c’è chi è a dieta, soffre di   diabete o semplicemente non ama il panettone) una gioia spontanea, genuina e infantile, anche per chi viaggia ormai nella terza età.

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