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SANREMO FESTIVAL-Ultima serata: Meritata vincita degli Stadio ma Virginia Raffaele supera tutti! -di Clelia Conte

Virginia Raffaele a Sanremo con Carlo Conti 2016

Cosa resterà di questo Sanremo 2016.

 

 Virginia Raffaele balla con Roberto Bolle
Virginia Raffaele balla con Roberto Bolle

di Clelia Conte

Eccoci qui  a tirare le somme sul Festival di Sanremo.  All’Ariston “si spengono le luci  e si accendono i rumori”; fra canzoni e ospiti si è chiusa l’ultima notte.

Cosa ci resterà di questa edizione del 2016?

Virginia-Raffaele-
Virginia Raffaele

Sicuramente le performance di Virginia Raffaele che senza dubbio merita lo scettro per bravura, bellezza, simpatia e capacità di intrattenimento. Lei non ha bisogno di fare audience indossando abiti fantastici perchè ha divertito e imitato con astuzia, senza offendere i personaggi: la Ferilli; la Fracci che ha ballato con la spaccata finale e la Versace che se ne cade a pezzettini.

Conti e GarKo
Conti e GarKo

Carlo Conti è stato il bravo conduttore, la Ghenea la classica modella e Garko si è divertito nelle vesti di un ruolo che non gli appartiene: la sua funzione è stata quella di compensare tutte le vallette del passato che facevano da cornice solo per i palati maschili e servivano come spunto per le critiche femminili (sui loro look, sulla loro autentica o artefatta bellezza ecc.).

serata finale
Serata finale: Raffaele- Ghenea

Ora passiamo ai veri protagonisti e cioè i concorrenti che quest’anno non ci hanno lasciato una canzone, a mio parere, che colpisca tanto da rimanere nella storia.

Gli Stadio hanno meritato di vincere e si sono conquistati quattro premi: la vittoria della categoria “big”, il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore musica, il premio per la cover di “La sera dei miracoli” e il premio assegnato dalla sala stampa radio-web-tv “Lucio Dalla”. “Tutto questo è stato possibile grazie al pubblico che ci ama, che ci segue, che viene ai nostri concerti e che vede in noi una band vera”, ha affermato Curreri, “una band che si impegna, che è ben disposta a collaborare con altri artisti… Abbiamo trovato nella musica quel legame forte che ci ha sempre unito come band. Siamo legati anche a chi è il passato degli Stadio, come Lucio Dalla, Roberto Roversi. Se la prima sera eravamo un po’ intimiditi dal palco di Sanremo, dalla serata delle cover siamo tornati ad essere gli Stadio”. Poi, della canzone in gara ha detto, “potrebbe essere dedicata alla giovanissima Francesca Michelin” .

Il primo posto agli Stadio- Premiazione finale
Il primo posto agli Stadio- Premiazione finale

Giovanni Caccamo e Deborah Iurato hanno provato una soddisfazione immensa  per il fatto di essere arrivati terzi e , Francesca Michielin, non si aspettava che già a vent’anni, potesse essere fra i primi classificati: “voglio ringraziare la mia squadra di lavoro: senza un team alle spalle, senza un gruppo, non si va da nessuna parte. E allora ringrazio la mia manager Marta Donà, il mio produttore Michele Canova, il Maestro Beppe Vessicchio”. 

Un po deludente la classifica: Dolcenera  e Patty Pravo, sinceramente mi aspettavo che avanzassero nella classifica un po di più, ma si sa, la graduatoria regala sempre delle sorprese.

Dolcenera
Dolcenera

 Per quanto riguarda gli ospiti, immagino che in futuro resterà il ricordo delle splendide parole del maestro Ezio Bosso e del suo tocco magico sul pianoforte; del ritorno dei Pooh con Riccardo Fogli.

La Kidman serviva per internazionalizzare e suscitare curiosità mentre l’entrata del grande Elton John è, guarda caso, capitata “a fagiolo” con la avvenuta discussione al Senato della legge Cirinnà che propone di introdurre per la prima volta in Italia le unioni civili, intese come “specifica formazione sociale”.

Bravo il comico Enrico Brignano, di lui  resterà nei ricordi la battuta sul teatro Ariston che  “in greco vuol dire eccellente, in italiano lavatrice” dopo ciò, l’attore ha iniziato un monologo pensando di parlare con un suo figlio immaginario non ancora nato, commuovendo e facendo sorridere, ma anche pensare.

Renato Zero a Sanremo Festival 2016
Renato Zero a Sanremo Festival 2016

Un po spento è apparso Renato Zero che un tempo girava per il centro della capitale con la sua “Corte dei Miracoli” ed ora  ha trovato se stesso nella tranquillità della vita del suo quartiere della amata Roma. Non dimentichiamo però, che il noto cantante proviene da Esanatoglia (194 abitanti), nei pressi di Matelica (MC) anche se non lo dice mai!

Questo ci ricorderemo negli anni del Festival di Sanremo 2016 , sopratutto nelle parti della serata  che ci hanno messo il buon umore. Il motto è sempre : “l’importante che se ne parli!”.

 

 

 

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