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Il Teatro delle bambole ci manda una poesia come augurio per il nuovo anno

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a cura di Magda Lacasella

Come da tradizione, il Teatro delle Bambole, augura a tutti Voi un Nuovo Anno ricco di Prosperità, Gioia, Serenità e tanto, tanto, Teatro! …E lo fa con una Poesia:

 Vento
Il vento s’accanisce a sgomberare
una via azzurra e madida pel sole:
le nubi fanno ala, riluttanti,
con occhiatacce livide. Qui in basso,
l’erba folta si torce e si rovescia
in brividi d’argento; io sono immersa
nell’erba sino alle ginocchia: vedo
i brividi lanciarsi verso me; li sento
fluire nel mio sangue, pazzi, insani;
assottigliarsi tutti ansiosamente
in un fremito solo che ha il tuo nome.
Antonia Pozzi – Milano, 28 Maggio 1929
Per chi non lo conoscesse ecco alcune informazioni-
Il Teatro delle Bambole nasce nel 2003 a Bari per volontà di Andrea Cramarossa. In un primo momento è “solo” un Manifesto Culturale, più che un gruppo di persone che si ritrova a fare teatro.

L’intento è quello di voler utilizzare il Nuovo Metodo di Approccio all’Arte Drammatica come ossatura per la realizzazione degli spettacoli. Tale Metodo si fonda sugli studi personali di Cramarossa fondamentalmente basati sul rapporto tra suono e corpo, voce e persona, musica e personaggio.

Si tratta di studi lunghi e complessi ma forieri di molte novità e stupore artistico.

Tali studi prendono spunto dagli approfondimenti sul Metodo Funzionale della Voce di Gisela Rhomert e il Teatro delle Orge di Hermann Nitche.

Il Nuovo Metodo di Approccio all’Arte Drammatica è in continua evoluzione ed è aperto a contaminazioni e agli incontri che la vita di per sé regala.

teatro delle bamboleQuesti sono i principali progetti ai quali il Teatro delle Bambole ha partecipato o che ha ideato e messo In Campo.

 

“28 luglio 1943”

Progetto di studio sulla storia della città di Bari, partendo dalla strage antifascista all’alba della Liberazione da parte degli alleati al termine della Seconda Guerra Mondiale.

Il progetto è stato presentato in varie forme: letture drammatizzate e reading nei pub e nei locali della città; spettacolo di teatro per ragazzi; spettacolo di piazza. Col sostegno del comune di Bari, Assessorato alla Cultura e della Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo.

 

“Tra i banchi sull’Alta Murgia”

Progetto di sensibilizzazione scolastica alle tematiche ambientali attraverso il teatro, promosso dal Settore Educazione del WWF e dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Spettacolo presentato: “Il Re degli Alberi”.

 

“Del mito moderno”

Studio triennale sull’adattabilità e la trasformazione del Mito nella modernità, attraverso il Nuovo Metodo di Approccio all’Arte Drammatica.

Spettacoli inerenti al progetto: “Di terra e di vento” da “Ecuba” di Euripide, “Fuoco di Cassandra” da “Cassandra” di Licofrone e “Baccanti” di Euripide.

 

 

“Lisistrata” di Aristofane

Studio sulla memoria passata del personaggio (Metodo Stanislavskji) tenuto dalla regista Maria Stefanache. Anpe Spettacle (Parigi) e Centro Produzioni Teatrali (Milano).

 

“Per non dimenticare”

Progetto nazionale teatrale sull’Olocausto. Spettacolo inerente al progetto: “Canto dell’orgoglio e della paura” di Andrea Cramarossa. In collaborazione con l’Associazione “L’uomo nell’arte” di Arezzo.

 

“H2Ora”

Progetto di sensibilizzazione sulle risorse idriche e sul rispetto dell’ambiente, promosso dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Puglia, in collaborazione col Settore Educazione del WWF. Spettacolo inerente al progetto: “La Principessa Medusa”.

 

“Reliquiario”

Progetto di formazione triennale sul Nuovo Metodo di Approccio all’Arte Drammatica. Spettacoli prodotti dalla ricerca: “Il Terzo Uomo” di Andrea Cramarossa, “La Morsa” di Luigi Pirandello, “L’oiseau plane sull’infractus de la neige” di Andrea Cramarossa.

 

“Dialoghi del Corpo”

Progetto di formazione quinquennale sull’arte performativa. Spettacolo realizzato dalla ricerca: “Cofanetto 1: L’Urlo”, vincitore del FAP, Festival di Arti Performative. “Reliquario 6”.

 

“La lingua degli insetti”

Studio quinquennale sul Nuovo Metodo di Approccio all’Arte Drammatica. Tutor del corso: Andrea Cramarossa. Docenti ospiti: Simone Perinelli (drammaturgia); César Brie (recitazione). “Reliquario 6”.

 

“Scendere da cavallo”

Progetto di incontro – confronto tra undici compagnie teatrali ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Era di Pontedera, Parco Jerzy Grotowsky.

 

“Collinarea Festival 2012 – 2013 – 2014”

Il Teatro delle Bambole partecipa al Collinarea Festival di Lari (PI) con gli spettacoli “Concerto in sol maggiore per giardino d’infanzia” (2012), “Kafka nel regno dei cieli” (2013), “Sollevare la terra con le ali” – Atto performativo (2014).

 

“Era delle Cadute” 2014

Seconda tappa dell’incontro tra giovani compagnie dopo “Scendere da Cavallo”, “Montare a Cavallo” si tramuta in un laboratorio comune vissuto da 50 artisti negli spazi del Teatro Era di Pontedera (PI) e nella grande performance finale intitolata “Era delle Cadute”. Manifestazione all’interno di Fabbrica Europa per i 40 anni del Teatro Era. Il Teatro delle Bambole partecipa con una performance di 7 minuti intitolata “Se cadere imprigionare amo”, ultima tappa della prima fase de “La lingua degli insetti” (La caduta: blatte e farfalle).

 

“Itineraria Festival” . Lazio – Puglia – Liguria. Dal 2013

Il Teatro delle Bambole organizza la tappa pugliese di Itineraria Festival con la compagnia Leviedelfool e sarà presente nell’agosto 2014 alla tappa che si terrà a Calcata (VT) con una nuova produzione in anteprima assoluta.

 

“filecenza! – Libri sotto gli alberi”. Dal 2012

Piccolo festival di letteratura, “filcenza! Libri sotto gli alberi” coniuga l’amore per la Natura con quello per la Lettura. Per saperne di più su questa singolare iniziativa, vai alla rubrica  “Festen”.

 

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