di Magda Lacasella

 Si chiama Nino Baldari, vive ad Oria e cura da una vita i suoi alberi d’ulivo. Ha avvicinato il tavolo della presidenza ieri ad Oria, mentre si presentava il libro- indagine di Marilù Mastrogiovanni “Xylella Report”,  ha consegnato al presidente della Comunita’ Ellenica di Brindisi  Ioannis Davilis ,un suo scritto che e’ un documento d’amore per l’ulivo.

Una sorte di mini diario personale composto da 4 pagine, in cui da’ consigli e spiegazioni sull’origine e la sorte degli ulivi .

Cose che non si trovano scritte in internet, ma sono il frutto di una vita di esperienze personali .

Lo rendiamo pubblico perché  lo merita e per mostrare al mondo intero come giù da noi al sud ci sono persone per le quali l’agricoltura non e’ solo un mezzo di sopravvivenza, ma anche una parte di se stessi.

Persone per le quali gli alberi  sono ormai un membro secolare della famiglia, con i quali sono cresciuti e hanno diviso periodi di abbondanza e carestie, tempeste e fortune, anno dopo anno.

Nino Baldari, con questo scritto ha dato ai giovani un grosso esempio da seguire, quello di non abbandonare le nostre tradizioni e di combattere per quello che è uno dei nostri maggiori punti di forza : la produzione dell’olio  d’oliva. Seguiamo i suoi consigli !